INTERROGAZIONE URGENTE DEL SENATORE PIETRO MILIO
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E AL MINISTRO DEGLI ESTERI
PREMESSO CHE:
- il Partito Radicale Transnazionale (PRT) è un'organizzazione politica di cittadini, parlamentari e membri di governi a cui dal 1995 è stato riconosciuto lo status consultivo di I categoria presso il Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) delle Nazioni Unite; che da quell'anno, presso la Commissione Diritti Umani di Ginevra, il PRT ha consentito a numerose personalità di prendere la parola per denunciare gravi violazioni dei diritti fondamentali in tutto il mondo, e che in sede Onu, ha condotto, fra le altre, le campagne per la moratoria universale delle esecuzioni capitali e per l'istituzione della Corte Penale Internazionale;
- nello scorso maggio, la Federazione russa ha accusato il Partito Radicale Transnazionale di avere violato le procedure ed i principi della Carta dell'ONU, ed ha richiesto la sua espulsione dal Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc) delle Nazioni Unite;
- in particolare, la Federazione russa ha accusato il Partito Radicale Transnazionale:
a) di aver fatto intervenire di fronte alla 56ma sessione della Commissione sui diritti umani di Ginevra il Sig. Akhyad Idigov, giudicato dalle autorità russe appartenente ad un'organizzazione terroristica;
b) di essere finanziato nelle proprie attività dalle organizzazioni del narcotraffico, per avere promosso, anche attraverso azioni di disobbedienza civile, una campagna internazionale per la legalizzazione delle droghe proibite;
- le accuse della Federazione Russa sono diffamatorie e totalmente infondate, e in realtà costituiscono il pretesto per contrastare le iniziative politiche del PRT in sede internazionale. Infatti:
a) sul Signor Idigov, iscritto al PRT, Rappresentante speciale del Presidente ceceno Mashkadov e Presidente della Commissione Esteri del Parlamento ceceno (istituzione legittima della Federazione russa), non grava alcuna imputazione o mandato di cattura internazionale richiesto dalle autorità russe. Il Sig. Idigov, al contrario, è uscito regolarmente dal territorio della Federazione Russa e ha ottenuto visti di ingresso per diversi paesi. E' intervenuto di fronte all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ed ha tenuto una serie di incontri sul piano internazionale a proposito della situazione cecena;
b) all'Onu, come in qualunque altra sede, non sono mai state espresse né riserve né accuse in ordine alla provenienza illecita dei finanziamenti del PRT, che dipendono interamente dai contributi degli iscritti e dei sostenitori. Infatti, la stessa Federazione russa non ha fornito alcun elemento probatorio a sostegno delle proprie accuse. In materia di politica sulle droghe, inoltre, il PRT non contesta affatto la lotta al traffico clandestino e alle mafie internazionali, ma ritiene che le leggi proibizioniste costituiscano, loro malgrado, il principale incentivo alla produzione e alla diffusione delle droghe proibite e al rafforzamento del potere politico e economico delle organizzazioni criminali;
- il 23 giugno il Comitato ONG delle Nazioni Unite, con forti riserve espresse da diversi suoi membri, ha proposto, su richiesta della Federazione russa, la sospensione per tre anni dello status consultivo del Partito Radicale Transnazionale;
- questa decisione, se dovesse essere confermata dall'Assemblea dell'ECOSOC, costituirebbe un gravissimo precedente di violazione del diritto di opinione e di espressione e quindi una gravissima messa in discussione del ruolo e della possibilità di iniziativa politica delle ONG all'interno delle Nazioni Unite;
SI CHIEDE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E AL MINISTRO DEGLI ESTERI DI SAPERE:
- quali iniziative il Governo intenda assumere, anche in sede di Unione Europea e di Consiglio d'Europa, affinché sia ribadita con forza, in linea con la Carta delle Nazioni Unite e la Dichiarazione universale dei diritti umani, la piena libertà di espressione delle Organizzazioni Non Governative e, di conseguenza, in sede ECOSOC, sia respinta la decisione di sospendere per tre anni la partecipazione del Partito Radicale Transnazionale dai lavori delle Nazioni Unite.
Roma, 18 luglio 2000