PANNELLA: PERCHE' E' NECESSARIA E URGENTE, PIU' CHE MAI, UNA PREGIUDIZIALE, PIENA SOLIDARIETA' CON LA DEMOCRAZIA ISRAELIANA, CONTRO LE MINACCE, ANCHE INTERNE, CHE LA COLPISCONO IN QUESTO MOMENTO.
MENTRE DONNE E UOMINI ARABI CONTINUANO A VEDERSI RICONOSCERE DIGNITA' UMANA SOLAMENTE PALLOTTOLE ISRAELIANE; A INTEGRAZIONE DELL'ORMAI INSOPPORTABILE INVASIONE DI PROPAGANDA CONFESSIONALE CATTOLICO-ROMANA NEI MASS-MEDIA OCCIDENTALI E SPECIE ITALIANI.
Roma, 8 ottobre 2000. "La democrazia israeliana, accerchiata e ogni giorno colpita da decenni dagli Stati e dalle forze antidemocratiche che opprimono i popoli arabi, insidiata e a volte paralizzata dal fondamentalismo dei suoi partiti confessionali e nazionalisti, è di nuovo in gravissimo pericolo. Mai come in questo momento in cui il processo di pace è gravemente indebolito, se non definitivamente interrotto, non deve e non può mancare ad Israele una pregiudiziale solidarietà civile e democratica nel mondo intero, pena la distruzione, interna ed esterna, della sola democrazia esistente, malgrado mezzo secolo di guerra e di aggressione, nel Medio Oriente. Uccidere o suicidarsi non può e non deve essere o apparire come la sola alternativa praticabile.
La tragedia di tante vittime palestinesi, che fa in questi giorni concorrenza nei mass-media anche occidentali, specie italiani, all'ormai insopportabile imposizione della propaganda confessionale cattolico-romana, continua l'atroce tradizione che fa delle donne e degli uomini arabi esseri umani degni di menzione solamente se e quando incontrano ingiustizie, e pallottole israeliane; in tal caso, e solamente in tal caso, la "cultura" dominante, perfino i Biffi e i Bossi, mettano, per favore, almeno per un attimo, la sordina sul "pericolo islamico" per la razza europea, o italiana, o padana che sia, e riflettano in coscienza sul continuo massacro di "islamici" dove non vive la democrazia "occidentale" e "relativistica".