CINA: Tibet, ABITANTI SODDISFATTI POLITICA GOVERNO
ANSA, 24 marzo 1997
I tibetani sono 'estremamente soddisfatti' della politica del governo centrale cinese. E' quanto emerga da un'inchiesta condotta al Centro Cinese di tibetologia l'anno scorso e citata dal "China Daily" oggi, in coincidenza con la visita del leader spirituale tibetano Dalai Lama all'isola nazionalista di Taiwan. Le cento famiglie interrogate sui cambiamenti avvenuti negli ultimi 40 anni in Tibet, che ha status di Regione autonoma, hanno espresso soddisfazione per l'operato del governo nei settori della distribuzione economica, eguaglianza, unità nazionale, relazioni tra Tibet e altre parti della Cina e appoggio nazionale al Tibet in misura dal 66,7 al 93,2%. Sono soprattutto gli anziani ad essere soddisfatti, scrive il giornale, citando il caso do Soinam Cering, 64 anni, che a tre anni divenne schiavo di una famiglia di nobili tibetani, e a 11 venne ceduto in dono ad un'altra famiglia. Ora egli possiede un appartamento di tre stanze, due televisori, un radioregistratore e una macchina fotografica, oltre ad o
ggetti buddisti di grande valore, ed afferma che" 'non dimenticherà mai la gentilezza del partito comunista cinese'. Il dalai lama è giunto il 22 marzo a Taiwan, considerata dalla Cina una regione ribelle, e domani dovrebbe incontrarne il Presidente Lee Theng-hui. Il governo cinese ha duramente attaccato entrambi accusandoli di complotto separatista.