LE RISOLUZIONI DELL'ONU SULLA EX JUGOSLAVIA
a cura di Tamara Jadrejcic e Silvja Manzi
SOMMARIO: In questo capitolo le 55 risoluzioni, le 50 dichiarazioni del presidente del Consiglio di Sicurezza e le 10 dichiarazioni per la stampa adottate dal 25 settembre 1991 al 15 marzo 1994 dal Consiglio di sicurezza sulla ex Jugoslavia.
- 25 settembre 1991 - Risoluzione 713 del CS - embargo generale e completo sulle armi
(23 novembre 1991 - Ginevra, accordo tra le parti)
- 27 novembre 1991 - Risoluzione 721 del CS - possibilità di formare una "peace-keeping" forza; le parti in causa devono seguire l'accordo firmato il 23 novembre a Ginevra
- 15 dicembre 1991 - Risoluzione 724 del CS - sul monitoraggio dell'embargo sulle armi; incarica il segretario generale di mandare un piccolo gruppo di persone in ex Jugoslavia per preparare il possibile invio delle forze "peace-keeping"
- 7 gennaio 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna l'attacco dell'aviazione federale contro l'elicottero della CE (uccise 5 persone)
- 8 gennaio 1992 - Risoluzione 727 del CS - il CS accoglie l'accordo firmato il 2 gennaio 1992 a Sarajevo; accetta l'intenzione del segretario generale di mandare una cinquantina di ufficiali militari a controllare il cessate-il-fuoco
- 7 febbraio 1992 - Risoluzione 740 del CS - approvato il piano "peace-keeping" delle NU
- 21 febbraio 1992 - Risoluzione 743 del CS - decisa la formazione dell'UNPROFOR (United Nations Protection Force); l'embargo sulle armi non sarà applicato a quelle destinata all'UNPROFOR
- 7 aprile 1992 - Risoluzione 749 del CS - autorizza la disposizione dell'UNPROFOR e invita tutte le parti ha collaborare con la CE sul mantenimento del cessate-il-fuoco e la soluzione politica della crisi
- 10 aprile 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS invita tutte le parti in B/E ha fermare immediatamente i combattimenti
- 24 aprile 1992 - Dichiarazione del presidente - l'invito al cessate-il-fuoco a tutte le parti in B/E
- 15 maggio 1992 - Risoluzione 752 del CS - chiede a tutte le parti in causa in B/E che fermino immediatamente i combattimenti, i cambiamenti forzati della struttura etnica della popolazione; che le unità della Armata Popolare Jugoslava e gli elementi dell'Armata Croata lascino subito il territorio bosniaco e diventino soggette alle autorità governative bosniache o disarmate con le armi messe sotto il controllo delle forze internazionali
- 18 maggio 1992 - Risoluzione 753 del CS - il CS raccomanda all'Assemblea Generale che la Croazia diventi membro delle Nazioni Unite
- 18 maggio 1992 - Dichiarazione del presidente - congratulazioni alla Croazia per la raccomandazione (perché diventi membro delle Nazioni Unite)
- 18 maggio 1992 - Risoluzione 754 del CS - il CS raccomanda all'Assemblea Generale che la Slovenia diventi membro delle Nazioni Unite
- 18 maggio 1992 - Dichiarazione del presidente - congratulazioni alla Slovenia per la raccomandazione (perché diventi membro delle Nazioni Unite)
- 20 maggio 1992 - Risoluzione 755 del CS - il CS raccomanda all'Assemblea Generale che la Bosnia ed Erzegovina diventi membro delle Nazioni Unite
- 20 maggio 1992 - Dichiarazione del presidente - congratulazioni alla Bosnia ed Erzegovina per la raccomandazione (perché diventi membro delle Nazioni Unite)
- 30 maggio 1992 - Risoluzione 757 del CS - sanzioni (wide-ranging) contro la Repubblica Federativa di Jugoslavia
- 8 giugno 1992 - Risoluzione 758 del CS - il CS ha preso atto che tutte le parti in causa sono d'accordo sull'apertura dell'aeroporto di Sarajevo per i voli umanitari delle NU; decide di allargare e rafforzare il mandato dell'UNPROFOR; condanna tutte le parti per le violazioni del cessate-il-fuoco; chiede alle parti di essere a disponibilità immediata per la distribuzione degli aiuti umanitari a Sarajevo e in tutta la repubblica
- 18 giugno 1992 - Risoluzione 760 del CS - a base della Carta delle NU, decide che certi prodotti essenziali saranno esclusi dalle sanzioni decise con la Risoluzione 757
- 29 giugno 1992 - Risoluzione 761 del CS - autorizza il segretario generale nel immediato rafforzamento dell'UNPROFOR per la sicurezza e il funzionamento dell'aeroporto di Sarajevo e la distribuzione degli aiuti umanitari
- 30 giugno 1992 - Risoluzione 762 del CS - la formazione della Joint Commission sotto il patrocinio dell'UNPROFOR, creazione delle "zone rosa" (UNPA zone) in Croazia
- 13 luglio 1992 - Risoluzione 764 del CS - immediato rafforzamento dell'UNPROFOR per la sicurezza e il funzionamento dell'aeroporto di Sarajevo e la distribuzione degli aiuti umanitari
- 17 luglio 1992 - Dichiarazione del presidente - congratulazioni per la firma dell'accordo tra le parti in B/E che le armi pesanti vengono supervisionate dall'UNPROFOR (accordo firmato a Londra lo stesso giorno)
- 24 luglio 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS è d'accordo con il segretario generale che non esistono ancora le condizioni perché le NU supervisionino le armi pesanti in B/E, si chiede ai paesi membri di mandare urgentemente informazioni sulle proprie possibilità militari, logistiche e d'informazione che potrebbero aiutare l'UNPROFOR in quest'operazione
- 4 agosto 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna le violazioni del diritto umanitario internazionale nel territori dell'ex Jugoslavia, soprattutto in B/E; chiede che alle organizzazioni internazionali, in particolare alla Croce Rossa Internazionale, venga assicurato l'accesso ai campi, prigioni e centri di detenzione; invita tutti gli stati, le organizzazioni internazionali e non-governative di inviare tutte le informazioni che riguardano i campi
- 4 agosto 1992 - Dichiarazione del presidente - i membri del CS condannano gli attacchi contro l'UNPROFOR e esprimono le condoglianze alle famiglie e ai governi ucraino e francese (soldati ucraini e francesi sono stati uccisi)
- 7 agosto 1992 - Risoluzione 769 del CS - autorizza l'allargamento del mandato dell'UNPROFOR con funzioni di custodia sui confini internazionali della Croazia; condanna gli abusi contro la popolazione civile, soprattutto sulla base etnica
- 13 agosto 1992 - Risoluzione 770 del CS - invita gli stati di prendere tutte le misure necessarie, tramite le agenzie nazionali e regionali, per facilitare la distribuzione degli aiuti umanitari a Sarajevo e nelle altre parti della B/E
- 13 agosto 1992 - Risoluzione 771 del CS - condanna fortemente tutte le violazioni del diritto umanitario internazionale, inclusa la pratica della "pulizia etnica"
- (26-27 agosto 1992 - la Conferenza di Londra)
- 2 settembre 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS appoggia pienamente i principi addottati e gli altri accordi firmati alla Conferenza di Londra il 26 e 27 agosto 1992
- 9 settembre 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS invita il segretario generale di muovere l'inchiesta sulle circostanze degli attacchi all'UNPROFOR e la morte dei due soldati francesi nelle vicinanze di Sarajevo e altri casi simili
- 14 settembre 1992 - Risoluzione 776 del CS - autorizza l'allargamento del mandato dell'UNPROFOR in B/E per assicurare il passaggio dei convogli delle NU
- 19 settembre 1992 - Risoluzione 777 del CS - considera che la Repubblica Federativa di Jugoslavia (Serbia e Montenegro) non sono i successori dell'ex Jugoslavia, che dovranno chiedere di diventare membri e che non possono più partecipare ai lavori dell'Assemblea Generale
- 6 ottobre 1992 - Risoluzione 779 del CS (approvata all'unanimità) - l'UNPROFOR viene autorizzato a controllare il ritiro del Esercito federale dalla Croazia, la demilitarizzazione della penisola di Prevlaka e il ritiro delle armi pesati dalle vicinanze di Croazia e Montenegro
- 6 ottobre 1992 - Risoluzione 780 del CS - si chiede al segretario generale di formare una commissione di esperti che esaminerebbero i crimini di guerra (il 26 ottobre è formata la Commissione: prof. Frits Kalshoven, presidente (Olanda); prof. Cherif Bassiouni (Egitto); William J. Fenrick (Canada); Judge Keba Mbaye (Senegal); prof. Torkel Opsahl (Norvegia)
- 9 ottobre 1992 - Risoluzione 781 del CS (14 SI e Cina astenuta) - lo spazio aereo della B/E è stato chiuso a tutti i voli militari (fuorché quelli delle NU), praticamente la "non flying zone"
- 30 ottobre 1992 - Dichiarazione del presidente - condanna fortemente gli attacchi contro i civili che costituiscono gravi violazioni del diritto umanitario internazionale, tali violazioni dovrebbero essere sottoposte all'attenzione della Commissione degli esperti formata in base alla Risoluzione 780
- 10 novembre 1992 - Risoluzione 786 del CS - più osservatori militari
- 16 novembre 1992 - Risoluzione 787 del CS (13 SI e 2 astenuti, Cina e Zimbabwe) - estensioni delle sanzioni, includendo "all inward and outward maritime shipping"
- 2 dicembre 1992 - Dichiarazione del presidente alla stampa - CS ha espresso un profondo sconcerto per gli attacchi alle forze delle Nazioni Unite
- 9 dicembre 1992 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna l'offensiva dei serbi in B/E e particolarmente contro la città di Sarajevo, chiede l'immediato cessate-il-fuoco (anche per la distribuzione degli aiuti umanitari)
- 11 dicembre 1992 - Risoluzione 795 del CS - autorizza la presenza immediata del UNPROFOR (700 uomini) in Macedonia, esattamente sui confini con l'Albania e la Repubblica Federativa di Jugoslavia
- 18 dicembre 1992 - Risoluzione 798 del CS (approvata all'unanimità) - sull'immediata chiusura dei campi di detenzione, soprattutto quelli per le donne
- 8 gennaio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna l'uccisione del ministro bosniaco Hakija Turajlic da parte dei serbi bosniaci, mentre se trovava sotto la protezione dell'UNPROFOR
- 8 gennaio 1993 - Dichiarazione del presidente - Il CS appoggia i copresidenti della Conferenza internazionale sull'ex Jugoslavia
- 25 gennaio 1993 - Risoluzione 802 del CS - richiama tutte le parti ad un cessate-il-fuoco; condanna gli attacchi delle forze croate nelle zone UNPA; chiede al segretario generale di prendere tutte le misure di sicurezza nei confronti dell'UNPROFOR
- 25 gennaio 1993 - Dichiarazione del presidente - Il CS chiede un'altra volta a tutte le parti in conflitto, soprattutto alle unità paramilitari serbe di smettere con la violazione del diritto umanitario, particolarmente per quanto riguarda i convogli umanitari
- 27 gennaio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la sua preoccupazione per le continue offensive delle forze croate e chiede a tutte le parti l'immediato rispetto della Risoluzione 802 (93)
- 28 gennaio 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS esprime la preoccupazione per le violazioni delle sanzioni economiche contro la Jugoslavia (Serbia e Montenegro)
- 10 febbraio 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS, a base del rapporto sulla detenzione delle navi rumene da parte delle autorità della Repubblica Federale Jugoslava (Serbia e Montenegro), condanna tali azioni e chiede che le navi vengano rilasciate
- 17 febbraio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna il blocco dei convogli umanitari
- 19 febbraio 1993 - Risoluzione 807 del CS - chiede alle parti di collaborare con l'UNPROFOR ed estendere il suo mandato fino al 31 marzo 1993
- 22 febbraio 1993 - Risoluzione 808 del CS - decide di formare un Tribunale internazionale che processasse i responsabili delle gravi violazioni del diritto internazionale umanitario commessi sul territorio dell'ex Jugoslavia dal 1991
- 24 febbraio 1993 - Dichiarazione del presidente - dichiara che il 23 febbraio '93 il presidente degli USA e il segretario generale delle NU hanno invitato i leader delle parti in B/E ai colloqui di pace a New York
- 25 febbraio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna un'altra volta il blocco dei convogli umanitari e appoggia l'azione di supporto (lancio degli aiuti dall'aria)
- 3 marzo 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna gli attacchi militari in Bosnia occidentale, inoltre chiede alle parti in conflitto si collaborare con i copresidenti della Conferenza Internazionale per la pace in ex Jugoslavia
- 17 marzo 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS chiede ai serbi bosniaci l'immediata spiegazione della violazione della "no fly zone"
- 25 marzo 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS dà il benvenuto alla firma di Izetbegovic e Boban per la pace in B/E
- 30 marzo 1993 - Risoluzione 815 del CS - estende il mandato dell'UNPROFOR fino al 30 giugno 1993; bisogno di decidere il futuro delle zona UNPA ("wich are integral parts of the territory of the Republic of Croatia")
- 31 marzo 1993 - Risoluzione 816 del CS - (14 a favore, 1 astensione-Cina) estende la "no fly zone" in B/E
- 3 aprile 1993 - Dichiarazione del presidente - il Cs chiede alla parte serbo bosniaca di smettere le violazioni del diritto umanitario internazionale, soprattutto il blocco dei convogli umanitari
- 7 aprile 1993 - Risoluzione 817 del CS - il CS raccomanda all'Assemblea Generale di accettare come membro delle NU lo stato di "Ex repubblica jugoslava di Macedonia"
- 7 aprile 1993 - Dichiarazione del presidente - dà il benvenuto all'iniziativa presa dai copresidenti della Conferenza internazionale di pace sull'ex Jugoslavia, per quanto riguarda il nome dello stato "Ex repubblica jugoslava di Macedonia"
- 8 aprile 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS ha espresso la preoccupazione per quanto riguarda il rapporto dell'ICRC sulla uccisione di 17 detenuti in B/E e tutte le violazioni delle convenzioni di Ginevra e chiede altri rapporti
- 16 aprile 1993 - Risoluzione 819 del CS - chiede a tutte le parti di trattare Srebrenica come un'area protetta
- 17 aprile 1993 - Risoluzione 820 del CS - si congratula che il piano di pace sia stato accettato da due delle tre parti in B/E; condanna un'altra volta tutte le violazioni del diritto umanitario internazionale; segnala i dettagli dell'embargo contro la YU (Serbia e Montenegro)
- 21 aprile 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS condanna energicamente le nuove violazioni in B/E, chiede alle forze governative bosniache e alle unità paramilitari dei croati bosniaci di cessare immediatamente ostilità e di collaborare con i copresidenti della Conferenza Internazionale per la pace in ex Jugoslavia
- 28 aprile 1993 - Risoluzione 821 del CS - riconferma che la Repubblica Federale di Jugoslavia non può sostituire (continuare) automaticamente l'ex Jugoslavia e che non parteciperà al Consiglio economico e quello sociale
- 3 maggio 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS dichiara il suo benvenuto alla firma del piano Vance-Owen da tutte e tre le parti
- 6 maggio 1993 - Risoluzione 824 del CS - crea "aree protette" del ONU (le città di Sarajevo, Tuzla, Zepa, Gorazde, Bihac, Srebrenica)
- 7 maggio 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS riafferma la posizione secondo la quale il piano di pace Vance-Owen rappresenta la base per la pacifica soluzione del conflitto in B/E e i serbi di Bosnia devono tornare a quello
- 10 maggio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna una nuova offensiva delle unità paramilitari dei croati bosniaci contro le aree di Mostar, Jablanica e Dreznica
- 14 maggio 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il, CS esprime le indignazioni per la morte del membro del battaglione spagnolo dell'UNPROFOR
- 25 maggio 1993 - Risoluzione 827 del CS - decide di formare un Tribunale internazionale che processi i responsabili per le gravi violazioni del diritto umanitario internazionale commesso sui territori dell'ex Jugoslavia dal 1 gennaio 1991; di accettare lo Statuto del Tribunale; tutti gli stati collaboreranno con il Tribunale, aiutando con mezzi o personale esperto; chiede al segretario generale di fare di tutto perché il Tribunale cominci a lavorare al più presto
- 1 giugno 1993 - Dichiarazione del presidente alla stampa - il CS prende atto, con angoscia, della uccisione di due membri dell'ACNUR (civili danesi) e dichiara inaccettabili gli attacchi ai convogli umanitari
- 4 giugno 1993 - Risoluzione 836 del CS - chiede che sia rispettato il cessate-il-fuoco e il piano di pace; estende il mandato dell'UNPROFOR; nelle zone protette in B/E per proteggere i movimenti dell'UNPROFOR e dei convogli umanitari acconsentito usare anche la forza aerea
- 8 giugno 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime il suo profondo sconcerto per il fatto che i serbi della Krajina hanno rifiutato di partecipare all'applicazione della risoluzione 802 a Zagreb il 26 maggio 1993
- 10 giugno 1993 - Risoluzione 838 del CS - chiede al segretario generale di presentare un altro rapporto d'opinione per quanto riguarda la disposizione degli osservatori internazionali sui confini della B/E
- 18 giugno 1993 - Risoluzione 842 del CS - dà il benvenuto all'iniziativa degli USA di aiutare con il proprio personale la presenza UNPROFOR nella Ex repubblica jugoslava di Macedonia
- 18 giugno 1993 - Risoluzione 843 del CS - dà il benvenuto alla creazione, da parte del Comitato, dei gruppi di lavoro e invita il Comitato, dopo aver esaminato le richieste per l'assistenza secondo l'articolo 50 della Carta, di presentare le raccomandazione al presidente del CS
- 18 giugno 1993 - Risoluzione 844 del CS - autorizza il rafforzamento dell'UNPROFOR
- 18 giugno 1993 - Risoluzione 845 del CS - chiede alla Greca e alla Ex repubblica jugoslava di Macedonia di continuare gli sforzi, sotto l'auspicio del segretario generale, per arrivare, al più presto possibile, ad un accordo tra di loro
- 29 giugno 1993 - la bozza della risoluzione (non adottata) - il CS voleva togliere l'embargo sulle armi alla B/E (imposto con la risoluzione 713) per il proprio diritto all'auto difesa
- 30 giugno 1993 - Risoluzione 847 del CS - estende il mandato dell'UNPROFOR fino al 30 settembre
- 15 luglio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la sua profonda preoccupazione per le ostilità nelle zone UNPA e chiede alle autorità croate di trattenersi dalla unilaterale apertura del ponte di Maslenica e dell'aeroporto di Zemunik
- 22 luglio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS chiede l'immediato cessazione dell'offensiva del serbi bosniaci sul monte Igman e degli attacchi contro Sarajevo, condanna le violazioni del diritto umanitario internazionale e i blocchi dei convogli con aiuti umanitari da parte dei serbi bosniaci e dei croati bosniaci
- 30 luglio 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS chiede alla forze croate di ritirarsi dalla zona del ponte di Maslenica
- 9 agosto 1993 - Risoluzione 855 del CS - chiama le autorità jugoslave (Serbia e Montenegro) a riconsiderare il loro rifiuto delle missioni della CSCE in Kosovo, Sangiaccato e Vojvodina
- 20 agosto 1993 - Risoluzione 857 del CS - presenta la lista dei candidati per i giudici del Tribunale Internazionale
- 24 agosto 1993 - Risoluzione 859 del CS - afferma che la soluzione del conflitto in B/E dovrebbe essere in conformità con la Carta delle NU e i principi del diritto internazionale
- 14 settembre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la profonda preoccupazione per le ostilità militari in Croazia e invita le autorità croate a ritirare le proprie forze sulle posizioni prima del 9 settembre 1993
- 14 settembre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la profonda costernazione per i rapporti che dicono che i croati bosniaci tengono i musulmani bosniaci nei campi di detenzione in difficili condizioni e si chiede l'accesso della CRI nei campi
- 30 settembre 1993 - Risoluzione 869 - il CS decide di prolungare il mandato dell'UNPROFOR fino al 1 ottobre
- 1 ottobre 1993 - Risoluzione 870 - il CS decide di prolungare il mandato dell'UNPROFOR fino al 5 ottobre
- 4 ottobre 1993 - Risoluzione 871 - il CS decide di prolungare il mandato dell'UNPROFOR fino al 31 marzo 1994 e dichiara che il rifiuto di cooperazione nell'applicazione delle risoluzioni del CS e il rispetto per il peace-keeping plan per la Croazia
- 13 ottobre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna le violazioni del embargo sul Danubio da parte della Jugoslavia (Serbia e Montenegro) e l'illegale blocco delle navi straniere
- 21 ottobre 1993 - Risoluzione 877 - il CS proclama Ramon Escovar-Salom di Venezuela come procuratore del Tribunale internazionale
- 28 ottobre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS dopo aver ricevuto il primo rapporto che concerne il massacro a Stupni Do da parte delle forze del Consiglio di difesa croato, inoltre l'attacco contro le forze dell'UNPROFOR da parte di persone armate che portavano le uniformi delle forze governative bosniache e l'attacco contro un convoglio umanitario nella Bosnia centrale
- 9 novembre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la grande preoccupazione per il deterioramento della situazione nella Bosnia centrale
- 9 novembre 1993 - Dichiarazione del presidente - il CS chiede ai serbi bosniaci di rilasciare immediatamente le due persone che hanno preso in ostaggio e che si trovavano sotto la protezione dell'UNPROFOR
- 7 gennaio 1994 - Dichiarazione del presidente - il CS esprime la sua profonda preoccupazione per le continue ostilità in B/E e chiama le parti a tenersi agli accordi già firmati, condanna le violazioni del diritto umanitario internazionale (soprattutto il bombardamento di Sarajevo)
- 3 febbraio 1994 - Dichiarazione del presidente - il CS chiede alla Repubblica di Croazia di ritirare tutti gli elementi dell'Esercito croato dalla B/E
- 4 marzo 1994 - Risoluzione 900 - il CS chiede al segretario generale di nominare un ufficiale, sotto l'autorità del rappresentante speciale per l'ex Jugoslavia, che dovrebbe fare un piano di ristrutturazione degli essenziali servizi pubblici a Sarajevo e Pale, inoltre chiede al segretario generale di presentare un rapporto di come dovrebbe essere applicata la protezione nelle città di Maglaj, Mostar e Vitez
- 14 marzo 1994 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna energicamente le violazioni da parte della Jugoslavia (Serbia e Montenegro) per quanto riguarda il passaggio delle navi sul Danubio
- 14 marzo 1994 - Dichiarazione del presidente - il CS condanna le sparatorie contro i civili a Maglaj da parte dei serbi bosniaci, inoltre ai serbi bosniaci e ai croati bosniaci chiede che lascino passare i convogli umanitari