Signora Presidente, onorevoli colleghi, il '94 è stato ancora un anno negativo per la protezione e la salvaguardia del patrimonio forestale di tante regioni dell'Europa meridionale. Incendi di origine quasi totalmente dolosa sono stati provocati non solo da isolati piromani ma soprattutto da organizzazioni di criminali e di speculatori del settore dell'edilizia.
Incendi che hanno devastato migliaia di ettari di bosco, alcuni di grande pregio naturalistico, e causato danni umani, ecologici, sociali ed economici incalcolabili per la comunità mondiale.
La risoluzione individua quindi alcuni obiettivi da perseguire nel breve e nel medio termine. Il coordinamento tra gli Stati per l'utilizzazione comune di esperienze e di mezzi. Il potenziamento di attività di prevenzione con un nuovo progetto educativo che attraverso i mass-media e la scuola possa creare un nuovo rapporto tra la comunità e il bosco.
Infine, l'inasprimento degli interventi di repressione con l'istituzione del delitto ecologico e l'impegno ad aumentare gli interventi finanziari per la formazione degli operatori addetti alle attività di spegnimento nonché per una riforestazione corretta con l'impianto di piante autoctone.