Signor Commissario, mi pare che ci sia un punto fondamentale sia che lo sviluppo sociale è condizione dello sviluppo economico e non è in contrasto con lo stesso. Mi sembra che sia la parte di maggior rilievo, anzi dovremmo fare un passo in avanti e dire che lo Stato sociale fa parte proprio dell'identità stessa della nostra Europa. Però i problemi di cambiamento dello Stato sociale sono di fronte a noi in ogni paese, allora io le chiedo: la Commissione come intende promuovere le forme di cooperazione nella gestione dei servizi visto che questa forma di gestione, forma cooperativa o di cooperazione sociale, crea, a nostro avviso, posti di lavoro, dà vita a servizi più umanizzati e più flessibili, più aderenti ai bisogni, dà lavoro anche alle donne - che non è secondario - e consente anche l'inserimento di persone svantaggiate nel mondo del lavoro. La Commissione può preoccuparsi di questa che, in modo generico, va sotto il nome di economia sociale?