Signor Presidente, onorevoli colleghi, devo dare atto all'onorevole Bertinotti di aver dato una bella notizia a questa Assemblea e di averci anche fatto un augurio. Lui è un po' preoccupato che si espanda il modello italiano in Europa, noi ci auguriamo che in Europa si espanda il modello italiano, perché è quello che ha impedito ai signori di Rifondazione comunista, quelli che applaudono Cuba nei loro congressi, di andare al governo.
Grazie a Silvio Berlusconi, a Forza Italia, in Italia c'è un regime liberal-democratico e non abbiamo, per fortuna, un regime comunista; né, per fortuna, tutti i nostri rappresentanti al Parlamento europeo usano questa Assemblea, direi, in maniera illegittima, sfruttandola per fare propaganda contro il proprio governo e contro una maggioranza che non riconoscono e che combattono. Liberissimi di fare operazioni politiche, ma si sappia che tutta l'operazione di quest'oggi è un'operazione politica delle sinistre. Mi fa piacere che l'onorevole Castellina rida, perché ci rincuora il suo bel sorriso, ma anche lei, come presidente della commissione, forse avrebbe potuto avere un atteggiamento ben diverso. Sappiamo che troppo spesso le sinistre si muovono in questo Parlamento per proporre mozioni che hanno soltanto il fine di ottenere sui giornali del giorno dopo titoli come "L'Europa boccia il governo, Strasburgo boccia il governo". Un po' poco, direi. Per fortuna, in questa Assemblea abbiamo tanti altri colleghi,
tanti altri parlamentari italiani e stranieri che affrontano con maggior serietà il problema dell'informazione. Certamente, non possiamo prendere a modello l'informazione dell'Unione Sovietica o quella di Cuba, che sta così a cuore all'onorevole Bertinotti e ai signori di Rifondazione comunista.
Bisogna dire - è bene che lo sappiano anche i nostri colleghi europei - che il governo, proprio per impedire che ci siano delle concentrazioni, che ci sia un conflitto d'interessi, giovedì 20 ottobre ha presentato un disegno di legge antitrust al parlamento. Linee guida: dovere d'imparzialità del titolare di cariche di governo, che può levarsi, all'occorrenza, in dovere di astensione; introduzione di un apposito regime delle situazioni di incompatibilità per i titolari di cariche di governo; sottoposizione a penetranti controlli delle attività economiche di cui il titolare di cariche di governo risulti essere, direttamente o indirettamente, titolare. E' bene che queste cose si sappiano in Europa e si sappia anche che in Italia c'è un tessuto di emittenza locale che è il più ricco del mondo: esistono almeno 150 televisioni, sane e di buon livello, con i loro telegiornali, 150 telegiornali che danno un'informazione libera, diversa dall'informazione a senso unico che abbiamo avuto per tanti anni nel nostro paes
e e in tanti paesi d'Europa dove comandavano gli amici dell'onorevole Bertinotti.