Signora Presidente, vorrei dare una risposta, il meglio che posso, perchè sono argomenti molto diversi tra di loro. Io credo che qui dobbiamo tutti quanti constatare, tra di noi, che vi è una forte volontà del Parlamento ma anche della Commissione di fare tutto il possibile perchè questi problemi siano risolti. Naturalmente vi è - direi - un'esigenza di gradualità e di priorità e quindi nell'ambito di questa priorità è arrivato il momento del progetto di direttiva sulla costruzione di autobus che si applica a tutti i veicoli urbani, interurbani, pubblici e privati. L'approccio con cui la Commissione ha proposto e sta discutendo questa direttiva è quella di renderli agibili per il massimo numero di categorie di persone. Una delle soluzioni previste, l'autobus a pianale basso, potrà in futuro essere omologato grazie alle prescrizioni stabilite da questa direttiva.
E' vero, peraltro, che non necessariamente, tutti gli autobus dovranno essere costruiti secondo tali prescrizioni, esiste sempre una certa flessibilità. Sono tuttavia fiducioso che questo tipo di azioni, di iniziative e di interventi, gradualmente, fa un po' palla di neve, estende i suoi effetti e vi è anche, diciamo così, una reazione competitiva tra i costruttori di autobus e tra i costruttori di mezzi pubblici, in genere, per cui alcune soluzioni avanzate, come in questo caso in favore dei disabili, poi trovano altri costruttori praticamente nell'obbligo di seguire l'esempio anche se questo non è obbligatorio.
Inoltre, per facilitare l'accesso alle persone con gravi problemi di mobilità, la direttiva comprende un allegato di regole specifiche per questo tipo di trasporto essendo inteso che detto allegato sarà obbligatorio per qualsiasi veicolo concepito per il trasporto delle stesse, contemplando, tra l'altro, l'installazione di elevatori, rampe e altri sistemi di accesso ai veicoli. Ho invocato e continuo ad invocare il principio della sussidiarietà in base al quale la direttiva lascia alle autorità responsabili dei trasporti in comune la possibilità di scegliere i veicoli che meglio rispondono alle loro esigenze in materia di fabbisogno secondo la località e secondo le possibilità di bilancio. Questo è quanto posso risposndere su questi argomenti.