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Paci Gabriele, Pannella Marco - 6 novembre 1992
Sto con Clinton perchè ha Gore.
di Gabriele Paci

SOMMARIO: Intervenendo nel dibattito sulle elezioni presidenziali che si terranno in Usa il 3 novembre 1992, Marco Pannella afferma che "Il personaggio più interessante è Al Gore, il vice di Bill Clinton" ... "Gore rappresenta un elemento di solidità" per il suo impegno concreto a favore dei diritti civili.

(L'Europeo n. 45 del 6 novembre 1992)

"Sarà anzitutto importante valutare quanta gente si iscriverà nelle liste elettorali ed andrà a votare, se è davvero in atto un ritorno di interesse dei cittadini per la politica". Marco Pannella valuta le elezioni presidenziali statunitensi e le posizioni dei tre candidati anzitutto a partire dall'atteggiamento rispetto ai diritti civili. Anche perchè fu proprio lui, a partire dagli anni '60, ad imporre nella politica italiana i tradizionali cavalli di battaglia dei liberal americani. "Il personaggio più interessante è Al Gore, il vice di Bill Clinton. Tra il qualunquismo di Ross Perot e il declino di Bush si inserisce un Clinton brillante, ma non mobilitante. Però mentre Bush e Perot pagano per la fragilità dei propri candidati alla vicepresidenza, Clinton è rafforzato da Gore, le cui qualità vengono invece generalmente sottovalutate. Clinton è troppo biondo, troppo perbene, Gore rappresenta un elemento di solidità. Clinton è troppo "morbido" in tema di diritti civili. Troppo. Con l'unica lodevole eccezion

e dei problemi delle donne. Dà per scontato il voto delle minoranze etniche e sociali, e non si può dire quanto sia un fatto di tattica elettorale e quanto invece sarà l'atteggiamento che terrà se diventerà presidente. Perciò è importante l'ancoraggio ai problemi concreti offerto dal suo compagno di ticket presidenziale, Gore. Credo comunque che sarà difficile ricreare il blocco sociale che fece la fortuna del rooseveltismo: il lungo potere repubblicano ha prodotto una nuova dislocazione delle forze sociali, tanto che anche la componente bostoniana più avanzata e sensibile non ha sempre appoggiato i democratici".

 
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