SOMMARIO. Si specificano i punti della nota "aperta" inviata da Marco Pannella a Sartori sulla questione del presidenzialismo: fra federalismo "americano" e federalismo "svizzero", è sul primo che occorre puntare.
(CORRIERE DELLA SERA, 13 aprile 1994)
ROMA - Marco Pannella ha risposto con una nota "aperta" a Giovanni Sartori che, dalle colonne del "Corriere della Sera", ieri lo ha interrogato sul presidenzialismo.
1) Sono assolutamente d'accordo sul presidenzialismo: quale - con massima chiarezza - egli lo evoca; lo sono sempre stato, ricorda Marco Pannella.
2) Se devo scegliere fra un sistema che non può, malgrado tutto, preventivamente assicurarmi sulla omogeneità politica fra Presidente (presidenzialista) e Parlamento, e un altro che nel contesto storico italiano riproduca partiti e partitini più o meno tradizionali, oltre a serbare i loro privilegi all'ex-Pci, all'ex-Msi, e magari all'ex-Dc, e il loro peso sulle istituzioni e la società civile, scelgo, ed ho scelto da sempre il primo rischio ed il primo problema.
3) Ragionare per modelli, e approssimazioni successive nel modellarli sul corpo, mi pare ancora un buon apporto e di studio e di evocazioni ideali e politiche.
Sembra che non lo si possa fare da quando i due "modelli", quello "fascista" e quello "comunista" sono passati di moda. Ed invece insisto nel farlo. Il "modello anglosassone americano" è quello che dobbiamo e possiamo, se necessario ossessivamente perchè non vi è peggior sordo di chi non vuol sentire, proporre al nostro paese ed alla nostra classe dirigente di adottare. E', oltre tutto, il miglior modo per tentare di sconfiggere i modelli italioti di partito, di sbarazzarne il campo e di costituirne di veri, liberi, democratici, esili e forti.
4) Fra federalismo "americano" e confederalismo "svizzero" (e dissolvente anche ogni possibilità di Stati Uniti d'Europa, oltre che di Stato - federale - italiano), o novismi provinciali e presuntuosi, ancora una volta, è sul primo che occorre urgentissimamente indirizzarsi, e realizzarlo, conclude Pannella.