di Marco Pannella (dichiarazione)12 aprile 1995
SOMMARIO. Presa di posizione di Marco Pannella contro quelle che egli definisce strumentalizzazioni della stampa, la quale avrebbe deformato le sue dichiarazioni in risposta a Berlusconi, dopo la sconfitta di Padova. Tutto serve ad ingorare la notizia della presenza del Polo delle Liste Pannella.
"Ho già incaricato i miei legali di procedere in sede civile e penale contro i mass media che hanno totalmente falsato, formalmente falsato (attribuendomi non di rado tra virgolette parole del tutto estranee alla mia dichiarazione), le mie posizioni e reazioni all'attacco contro di me prestato a Silvio Berlusconi.
Gli stessi giornali - per molti occorerebbe usare piuttosto il termine "partiti" e per i loro "direttori" quello di "Segretari irresponsabili" in concorrenza spietata con un segretario responsabile quale Massimo D'Alema - inventano una rissa o una lite nel loro giornalismo da corte e da cortile, mentre hanno censurato e censurano ferocemente la vera, seria, grave novita' di questa campagna: la presentazione davanti a 43 milioni di elettori di sole tre liste concorrenti: il Polo, la Quercia, i Riformatori-Club Pannella.
Lo stesso Segretario irresponsabile - Direttore di giornale che oggi - continuando nella sua linea violenta e ipocrita di disinformazione e di ostracismo di potere e di regime contro di noi - sbatte in prima e in seconda pagina l'affermazione di un suo "giornalista" secondo il quale i riformatori si presentano con liste autonome "come il CCD", mi ha fatto cercare ieri per tutto il pomeriggio in tutte le Puglie e la Repubblica, perfino attraverso polizia e carabinieri, per meglio dare il suo affondo politico e fazioso contro i suoi nemici, a cominciare da Pannella e Berlusconi. Del quale (e con il quale) resta sicuramente nei miei confronti stima e amicizia, corrisposte.