CAMPAGNA DI RACCOLTA FIRME SUI 18 REFERENDUM2 maggio 1995
Documento della segreteria inviato a tutti i punti di riferimento del movimento
SOMMARIO. Interessante documento-istruzione, che chiarisce quali sono i metodi di lancio e di organizzazione di una campagna referendaria di tipo radicale.
La campagna di raccolta firme inizierà ufficialmente il 12 maggio, anniversario dell'assassinio di Giorgiana Masi. Per quel giorno si dovranno aprire centinaia di tavoli in tutta Italia e dovranno esserci i moduli in tutte le segreterie comunali nonché nelle circoscrizioni delle città più grandi.
Rispetto alla distribuzione dei moduli nei comuni, pensiamo di organizzare il lavoro in questo modo: utilizzare i corrieri per tutti i comuni sotto i 30.000 abitanti (quasi 8.000) e distribuire direttamente i moduli, tramite i "punti di riferimento" locali, nei 268 comuni con più di 30.000 abitanti.
Occorre quindi avere con grande urgenza un quadro preciso e dettagliato, da ogni provincia e comunque da ogni località in cui è presente un "punto di riferimento" dei club, su:
- quanti moduli bianchi avete a disposizione;
- quanti ne avete già vidimati e in quali date;
- in quante e in quali segreterie comunali della vostra provincia (ci serve l'elenco preciso) siete in grado di consegnare i moduli bianchi (comunque è necessario farlo almeno in quelli con più di 30.000 abitanti) e, successivamente, di controllare, con scadenza settimanale, quante firme sono state raccolte.
E' a questo punto necessario mettere da parte le firme raccolte sino a questo momento nonché i moduli già vidimati. Se possibile (ma è oltremodo opportuno) bisogna contattare le persone che hanno firmato sino a questo momento, chiedendo loro di tornare a firmare dopo il 12 maggio.
Rispetto ai moduli già vidimati ma non ancora utilizzati per la raccolta firme, si può pensare di chiedere ai capi cancellieri competenti di correggere la data di vidimazione già apposta con quella del 12 maggio (o immediatamente precedente nel caso non si riesca ad avere i moduli vidimati in giornata).
E' quindi importantissimo non far vidimare altri moduli almeno sino al 10 maggio.
Alleghiamo la mozione approvata dal consiglio generale.
Ci sentiamo presto. Buon lavoro
Rita Bernardini
Gabriele Sorba