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Riformatori - 8 maggio 1995
DOCUMENTO POLITICO DEL MOVIMENTO DEI CLUB. BOZZA
8 maggio 1995

elaborato da Pannella, Pizzuto

SOMMARIO. Prima bozza del documento di lancio della campagna per la definitiva costituizione del movimento dei club, trasformato e integrato in un vero e proprio "Movimento Riformatori" di ampiezza nazionale. Elaborato nel corso della riunione della Segreteria allargata del Movimento dei Club Pannella (Grottaferrata, 6-7-8 maggio).

Sempre più numerosi ed evidenti si fanno i segni e le concrete indicazioni che le speranze nate con il voto del 27 marzo 1994 sono in via di esaurimento e di estinzione. Le forze consociative e corporative, antiliberali e antidemocratiche del mondo progressista e del parastato sindacale, come anche dei poteri forti, stanno congiuntamente operando per rovesciare i risultati e le conquiste di quel voto. Le energie liberali e liberiste, europee e federaliste presenti nel Polo delle libertà sembrano invece aver perso la fiducia in sé e le certezze che avevano espresso nella leadership di Silvio Berlusconi.

E' ormai in atto non solo una involuzione, ma l'affermarsi di un assetto di sistema e di regime antiliberale e antidemocratico che in forme nuove presenta e rafforza in realtà tendenze e soluzioni istituzionali, politiche e sociali costitutive della Prima repubblica.

Una risposta adeguata al consolidarsi di questo regime non può limitarsi alla denuncia, alla difesa, alla resitenza; occorre che lavori per un'alternativa fondata sulla radicale riforma dello Stato, dell'organizzazione politica, dell'economia e dei blocchi sociali. Quest'alternativa esige un soggetto politico che abbia l'ambizione e la possibilità di perseguirla e di realizzarla suscitando e mobilitando immediatamente le forze avverse o estranee all'incalzante solidificarsi e perfezionarsi, dopo la crisi che ha vissuto, di questo regime.

Il Movimento dei Club Pannella-Riformatori sottolinea l'urgenza di organizzare - a compimento del progetto stabilito dalla Costituente e dal I^ Congresso del Movimento - sia l'immediato rafforzamento e l'estensione dei Club (vedi apposito documento) sia la formazione di un nuovo soggetto politico - l'Unione federalista dei Riformatori - nel quale confluire assieme ad altre realtà riformatrici. Il Movimento indica nel manifesto-appello di Forza Italia e dei Club Pannella, nel programma dell'intergruppo parlamentare per la riforma liberale, ... (e nell'allegato documento) le basi fondative irrinunciabili ed inemendabili del patto costitutivo di tale nuovo soggetto politico.

Il Movimento rivolge un pressante invito - in questa fase e in primo luogo - ai parlamentari italiani che condividono l'urgenza di una immediata adeguata risposta da opporre al consolidarsi del regime e che si muova per la riforma liberale, federalista, libertaria, laica del nostro Paese. Analogo invito è rivolto alle nuove o antiche formazioni politiche che abbiano in comune o che facciano proprio quel progetto di lotta e di riforma. Occorre infatti creare la forza elettorale e referendaria che sia in grado di affermarsi e di concorrere alla vittoria sia di uno schieramento alternativo sia del Movimento, quale contesto necessario per la realizzazione di tali obiettivi.

Appare di vitale importanza che si associno a questo fine i parlamentari aderenti e al Movimento dei Club Pannella come alla costituente Unione federalista dei Riformatori, i quali sin d'ora dovrebbero costituire l'ossatura anche politico-elettorale oltre che elettorale del progetto. A tal fine i parlamentari devono sin d'ora essere ritenuti (nelle rispettive circoscrizioni o collegi dei quali sono attualmente gli eletti) quali naturali e formali candidati del movimento nel caso di presentazione di liste e candidature autonome, o quali candidati alle comuni candidature nel caso di alleanze elettorali.

Nel contesto della resistenza e dell'alternativa al regime il sostegno, la partecipazione diretta alle lotte del Movimento e dell'UfdR e alle campagne referendarie - quella per il voto dell'11 giugno e quella per la raccolta delle firme per i nuovi 18 referendum contro il regime e per la riforma liberale dello Stato e della società - costituiscono forma e condizione necessaria della presenza nel Movimento.

Il Presidente ed i Segretari nazionali auspicano che il Movimento immediatamente si estenda e si rafforzi ovunque e invitano i cittadini a unirsi e a operare concretamente, attraverso il formarsi di nuovi Club Pannella-Riformatori, per vanificare con adeguate lotte la desertificazione di diritti e di libertà, per abbattere il regime ed edificare una Seconda Repubblica liberale, federalista ed europea.

 
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