MA BERLUSCONI SI RENDE CONTO CHE IN TAL MODO NON C'E' POSTO NEMMENO PIU' PER LUI E PER UN'ALTRA ITALIA, LIBERALE?5 luglio 1995
di Marco Pannella (dichiarazione)
SOMMARIO. Lucidissima dichiarazione, in cui si attacca il principio, che Pannella definisce tutto consociativo, su cui si sono accordati il Polo e l'Ulivo, e cioè che dopo le elezioni vengano assicurati al perdente alcuni posti chiave, di controllo parlamentare. Così non si crea, non si fa liberalismo::. siamo al peggio del vecchio consociativismo della prima Repubblica.
"L'Italia alle vongole, con abbondanti vibrioni di ideologia antiliberale: ecco, mi sembra, quel che trionfa al cosiddetto "tavolo", dove la tolleranza è da casa e non di casa.
L'idea di dare la Presidenza di una delle due Camere alla "opposizione", e le Presidenze delle Commissioni strategiche, non è che una solenne scemenza; visto che non siamo al livello del sacro, altrimenti avremmo almeno bestemmie.
E chi sceglie, fra gli "oppositori", il "candidato" alla dignità del supremo controllo? Pastrocchi e papocchi buoni per un regime dove l'alternanza sarà continua, come lo era nei fatti già nel regime partitocratico, primo e secondo tempo. A scapito della unica cosa della quale l'Italia ha necessità: l'alternativa, la Riforma Liberale e antipartitocratica.
Raccontatelo in USA, ad esempio, che sarà Presidente del Senato uno del partito che ha perso. E le baggianate pseudoriformiste sulla Corte Costituzionale? Occorre, semmai, abolirla. Altrimenti occorre che i giudici vengano nominati con altri criteri, politici, responsabili, dei quali si renda conto all'elettorato.
Per carità, se dobbiamo avere questo livello di "regole", si richiamino subito, d'urgenza, Andreotti e Fanfani, si prepari, come successore di Scalfaro, Elia o chiunque, come lui, ha insegnato - anche durante il caso Moro - come si tradisce in nome dell'emergenza e delle convenienze il diritto, le regole.
Ma Silvio Berlusconi davvero pensa di poter sopravvivere a tanto conformismo, a tanta nauseabonda cucina del passato?
E, a "sinistra", non v'è piu' un solo liberale?".