di Lorenzo Strik Lievers"IL MONDO, SOPRATUTTO QUELLO OCCIDENTALE, APPARE IN ANSIA PER LA SORTE DELL'EQUIPAGGIO DELLA RAINBOW WARRIOR DI GREENPEACE CHE HA "SFIDATO" LA FRANCIA PER L'ANNUNCIO SCONSIDERATO DI VOLER RIPRENDERE I TEST NUCLEARI IN POLINESIA.
NESSUNA DELLE MOTIVAZIONI DI CHIRAC E' CONVINCENTE. I RISCHI CONNESSI A QUESTE SPERIMENTAZIONI SONO GRAVI E A TUTTI NOTI. BENE FAREBBE IL GOVERNO ITALIANO A FAR CONOSCERE LA SUA OPINIONE ED A RAPPRESENTARLA ALLE AUTORITA' FRANCESI.
CIO' NON TOGLIE CHE CI SIA INTORNO ALLA INIZIATIVA DI GREENPEACE UN CHE DI ECCESSIVO, DI ARTIFICIOSAMENTE ESALTATO DALLA POLITICA E DALLA INFORMAZIONE. UNA LUCE CHE RISCHIA DI ABBAGLIARE E FINISCE PER NASCONDERE ALTRE EMERGENZE SE POSSIBILE PIU' DRAMMATICHE. IN QUESTE ORE, IN QUESTI MINUTI IN BOSNIA, A SREBRENICA, SI MUORE COME OGNI GIORNO. E' SOLO L'ULTIMA CITTA' CHE RISCHIA DI CADERE SOTTO I COLPI DELL'AGGRESSORE SERBO. DAVANTI A QUESTA REALTA' APPARE QUANTO MENO FUORI LUOGO LA RICHIESTA DELL'ON. DEL TURCO DI CONVOCARE URGENTEMENTE LA COMMISSIONE ESTERI PER DISCUTERE DI GREENPEACE. UN PO' PIU' DI MISURA, PER TUTTI, NON GUASTEREBBE. ANCHE PER EVITARE COMPORTAMENTI DEMAGOGICI."