21 agosto 1995di Lorenzo Strik Lievers (dichiarazione)
SOMMARIO. Risponde al comunicato dell'on. Gerardo Bianco (PPI) che si è espresso contro il referendum sulle "tre maestre".
Davvero non capisco l'on. Gerardo Bianco. Se mal non ricordo, come deputato ebbe il coraggio, da solo, di fare obiezione di coscienza non votando - contro il suo partito - la riforma illiberale del "modulo" delle tre maestre nelle elementari. Proprio lui oggi invita a non firmare il referendum dei riformatori: il quale mira non a "tornare indietro", ma ad abolire quell'obbligatorietà rigida del modulo che tanti guasti ha prodotto e che ha drasticamente limitato la libertà di insegnamento per i singoli. Non posso credere che proprio Bianco rifiuti una scelta di libertà per la scuola.
Il segretario del PPI, poi, dice che piuttosto vorrebbe un referendum per ristabilire gli esami di riparazione. Posso ricordargli un particolare? Alla Camera i deputati del PPI hanno appena sostenuto quella legge (il relatore, Zen, era uno di loro!). Noi Riformatori abbiamo votato contro..."