di Marco Pannella (dichiarazione)

SOMMARIO. Denuncia il fatto che si arrestino ragazzi per detenzione di un grammo e mezzo di hashish, mentre restano impuniti, per impotenza o incapacità, reati ben altrimenti gravi.

"Ancora oggi, dopo la grottesca notizia di sette ragazzi arrestati a Riccione per detenzione di un grammo e mezzo di hashish, bollettini di guerra e di vittoria per altri sette arrestati, per detenzione di meno di dieci grammi a testa.

Parliamo di arresti, di incarcerazioni, non di denunce. La caccia al fumatore di canne è ormai il nuovo sport nazionale per forze dell'ordine che non riescono per anni a rintracciare rapiti, assassini abituali, grandi criminali del mercato delle droghe preziose per effetto delle leggi.

Gran parte di questi arresti e di questa dispersione di energia e dilapidazione di mezzi e di tempi della giustizia, e della polizia, è fatta contro la situazione determinatasi con la vittoria del referendum riformatore.

Occorre uscire dalle sabbie mobili di una politica criminale senza coerenza e senza concinzione. Abbiamo in corso la raccolta di firme referendarie per andare nella stessa direzione.

Altrimenti, ormai, non resta che tornare alle azioni nonviolente, alle autodenunce ed agli arresti perchè le leggi vengano mutate, o almeno, rispettate. Il Movimento dei Club Pannella-Riformatori reagiranno nelle prossime ore in questa ottica."