di Paolo Vigevano e Benedetto Della Vedova (dichiarazione)

SOMMARIO. Denuncia l'atteggiamento negativo di AN sull'iniziativa di marco Pannella e sul referendum per la legalizzazione della droga, tanto più grave quando si pensi ai tanti iscritti ad AN che, a radio radicale, si dichiarano invece a favore di quelle iniziative.

Il tono ed il linguaggio utilizzati nella interrogazione di Alleanza Nazionale al governo sono quelli non di una destra europea, nemmeno quelli del fu Movimento Sociale. Più semplicemente:da bar.

Forse un luogo consono, almeno in questa occasione, agli inquilini di Palazzo Madama, ma non a quei molti elettori di AN che chiamano Radio Radicale per dire che hanno già firmato il referendum sulla legalizzazione. Perché l'avvocato Maceratini non promuove una consultazione tra gli iscritti del Fronte della Gioventù?

La piaga della droga che affligge le giovani generazioni, non ci stancheremo di ripeterlo, è il risultato della farisaica illusione proibizionista e del velleitarismo repressivo degli ultimi trenta anni.

Il governo certo non deve rimanere indifferente. Abbiamo sottolineato più volte come esso sia inadempiente rispetto al referendum del '93 sugli stupefacenti. Questa è la sua responsabilità: ma che c'entra con una legge che vogliamo cambiare? Agosto, ci sembra, ha portato un po' di confusione tra i senatori di AN sulle corrette procedure istituzionali. Speriamo che le cose vadano meglio in autunno."