Il Parlamento europeo,
A. costernato per gli attentati terroristici perpetrati negli ultimi mesi in diversi paesi comunitari, e in particolare per quello compiuto a Vic (Barcellona) il 29 maggio 1991, dalla banda terroristica ETA nonché per quelli perpetrati dall'esercito repubblicano irlandese (IRA), dall'Ulster Volunteer Force (UVF) e dal FLNC contro la sede del consiglio regionale di Corsica,
B. sconvolto per la freddezza con la quale i terroristi della banda ETA assassinano bimbi in tenera età, nel corso dei loro abominevoli attentati,
C. consapevole che la partecipazione dei cittadini è una delle chiavi del successo nella lotta per la pace, come dimostrato dallo smantellamento del commando terroristico e dall'espressione di rifiuto collettivo della società catalana, che, con le sue manifestazioni, ha reso omaggio alle vittime dell'attentato di Vic,
D. considerando che qualsiasi atto terroristico compiuto in uno Stato membro colpisce gli altri Stati della Comunità, in quanto presuppone l'intento di destabilizzare le nostre democrazie e di attentare alla vita e ai diritti fondamentali dei cittadini della Comunità,
E. ricordando l'energica posizione di condanna espressa da questo Parlamento in situazioni precedenti,
1. condanna i responsabili della strage di Vic e ogni atto di terrorismo così come quanti cercano di giustificarli politicamente;
2. esprime le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e auspica una rapida guarigione dei feriti;
3. ribadisce la sua più energica condanna della violenza e dell'assassinio e dichiara che in un regime di libertà niente può giustificarne il ricorso;
4. appoggia i governi della Comunità nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata;
5. invita la Cooperazione politica europea a difendere con fermezza la cooperazione e il coordinamento, elementi determinanti per riuscire a sradicare il terrorismo, ribadendo il suo appello a favore della creazione di uno spazio giudiziario europeo che preveda la cooperazione tra le forze di polizia di tutti gli Stati membri nella lotta contro il terrorismo e contro qualsiasi altra forma di criminalità organizzata;
6. chiede alle istituzioni degli Stati membri di sostenere la lotta contro il terrorismo nel contesto di un rigoroso rispetto dell'ordinamento giuridico democratico;
7. chiede alla Commissione e agli Stati membri della Comunità di garantire il rapido pagamento dei risarcimenti alle vittime del terrorismo;
8. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, alla Cooperazione politica europea, ai governi di Spagna, Francia, Regno Unito, Germania e Repubblica di Irlanda.