Il Parlamento europeo,

A. considerando che da tre anni le popolazioni armene del

Nagorno-Karabah sono vittime di un embargo e di attacchi

continui,

B. considerando che sin dalla fine del dicembre 1991

l'Azerbaigian ha lanciato una massiccia offensiva contro

gli armeni del Nagorno-Karabah,

C. considerando che nel gennaio 1992 le località armene del

Nagorno-Karabah hanno subito per ben 34 volte

bombardamenti di artiglieria pesante, con il lancio di

oltre 1.100 razzi e obici che hanno ucciso centinaia di

civili, fra cui donne e bambini,

D. considerando che la situazione sanitaria e alimentare

degli abitanti del Nagorno-Karabah è ulteriormente

peggiorata e ha ormai raggiunti limiti difficilmente

sostenibili,

E. considerando il diritto inalienabile delle minoranze in

uno Stato di diritto democratico,

F. considerando le sue precedenti risoluzioni in cui

riconosce il diritto all'autodeterminazione del Nagorno-

Karabah,

G. considerando che le autorità democraticamente elette del

Nagorno-Karabah hanno lanciato appelli alla CEE, all'ONU,

alla CSI e alla CSCE,

1. decide in via di principio di inviare una propria

delegazione nel Nagorno-Karabah perché valuti la

situazione e proponga soluzioni al riguardo;

2. chiede alla Commissione e al Consiglio di intervenire

presso l'ONU affinché il Consiglio di sicurezza prenda

rapidamente le disposizioni del caso;

3. sollecita la Commissione a porre in atto un'assistenza

logistico-sanitaria e un cospicuo aiuto d'urgenza a favore

del Nagorno-Karabah, costituito da derrate alimentare e

da prodotti di prima necessità;

4. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente

risoluzione alla Commissione, al Consiglio, al Presidente

dell'Assemblea generale dell'ONU, al Presidente della

commissione per i diritti dell'uomo dell'ONU, alla CSI,

alla CSCE nonché ai governi delle Repubbliche dell'Armenia

e dell'Azerbaigian.