RISOLUZIONE B3-0851/92
Risoluzione sulle conseguenze del referendum in Danimarca sul trattato del 7 febbraio 1992
Il Parlamento europeo,
-visti i risultati del referendum organizzato il 2 giugno 1992 in Danimarca,
-viste le conclusioni del Consiglio nella sessione straordinaria del 4 giugno 1992,
A.deciso a continuare il processo di costruzione dell'Unione europea.
1.prende atto del risultato negativo del referendum organizzato in Danimarca per la ratifica del trattato sull'Unione europea e, pur rispettando il voto, ne deplora l'esito;
2.ribadisce che il processo di attuazione dell'Unione europea deve essere perseguito senza ritardi e auspica che la Danimarca possa parteciparvi non appena possibile;
3.invita esplicitamente gli Stati membri a ratificare senza indugi il trattato di Maastricht, tenuto conto della sua importanza per il futuro della Comunità;
4.invita di conseguenza gli Stati membri impegnati nella continuazione del processo di ratifica a definire, nel più breve tempo possibile, le condizioni che consentano al trattato di Maastricht di entrare effettivamente in vigore il 1 gennaio 1993 per quegli Stati che avranno depositato i propri strumenti di ratifica;
5.mette in guardia contro qualsiasi tentativo di riaprire i negoziati sul trattato di Maastricht, a prescindere dalla soluzione che sarà poi ricercata con la Danimarca;
6.ribadisce la necessità di un approfondimento dell'Unione europea che permetta in particolare di correggere il deficit democratico;
7.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio europeo, al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti nazionali.