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Parlamento Europeo - 11 giugno 1992
THAILANDIA - Repressione militare

RISOLUZIONE B3-0769, 0794, 0800, 0813, 0823, 0830 AND 0834/92

Il Parlamento europeo,

A.salutando il coraggio delle migliaia di cittadini thai che hanno sfidato le forze militari che obbedivano al generale non eletto Suchinda Krapayon,

B.turbato dalle notizie provenienti da fonti indipendenti secondo le quali diverse centinaia di persone sarebbero state uccise, mentre le fonti governative parlano solo di 41 morti,

C.riconoscendo il ruolo positivo svolto a livello costituzionale dal Re di Thailandia che ha portato alle dimissioni del generale Suchinda, ma osservando nel contempo che le forze armate continuano a detenere buona parte del potere sia all'interno che all'esterno del Parlamento,

D.considerando che il 23 maggio 1992 è stata decretata un'amnistia a favore di tutte le persone implicate in questi massacri,

1.condanna fermamente la sanguinosa repressione ordinata dal regime militare thailandese ed esprime la sua solidarietà ai democratici e alle famiglie delle vittime;

2.si compiace dell'apertura di un'inchiesta indipendente mirante a stabilire le responsabilità del massacro e chiede che i responsabili siano tradotti in giustizia e condannati;

3.chiede al governo thailandese la revoca dei mandati di arresto emessi a carico dei sette capi del movimento per la democrazia;

4.invita gli Stati membri a favorire i recenti positivi sviluppi che possono liberare il sistema democratico thailandese da interferenze di carattere militare e assicurare il pieno rispetto dei diritti umani;

5.invita la sua delegazione per le relazioni con i paesi dell'ASEAN a far presente la solidarietà del Parlamento europeo nei suoi incontri con i parlamentari thai;

6.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, alla Cooperazione politica europea, al governo della Thailandia e al Segretario generale dell'ASEAN.

 
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