RISOLUZIONE (B3-1420,,1438, 1446, 1466, 1470, 1475, 1480 e 1482)
Risoluzione sulla situazione in Angola
Il Parlamento europeo,
A. considerando la rilevanza delle elezioni nel processo di pacificazione dell'Angola,
B. considerando lo svolgimento democratico di dette elezioni, come attestato dagli osservatori internazionali, specie della Comunità e delle Nazioni Unite,
C. tenendo altresì conto della posizione assunta dai governi americano, portoghese e sudafricano in relazione alle elezioni in Angola,
D. considerando che qualche eventuale irregolarità non ha affatto impedito alle elezioni di meritare la qualifica di "libere ed eque",
E. considerando i risultati definitivi, proclamati il 17 ottobre dal Presidente del Consiglio elettorale nazionale e condannando tutte le manovre volte a ignorare o contestare tali risultati,
F. deplorando i violenti incidenti avvenuti dall'inizio delle elezioni, che hanno provocato varie vittime,
1. invita tutte le parti interessate a rispettare rigorosamente e pienamente gli impegni assunti a Lisbona, che hanno già consentito l'elezione di un nuovo Parlamento nonché lo svolgimento del primo turno delle elezioni presidenziali;
2. esorta a condannare aspramente qualunque parte dimostri di voler riprendere le ostilità e ad adottare immediate sanzioni nei suoi confronti;
3. esorta le Nazioni Unite a garantire che il secondo turno delle elezioni presidenziali si svolga in modo irreprensibile, conformemente all'accordo di pace BICESSE;
4. manifesta la sua soddisfazione per l'opportunità e la pertinenza delle dichiarazioni formulate dal Consiglio il 1· e il 15 ottobre nel quadro della Cooperazione politica europea, con particolare riferimento al rispetto dei risultati elettorali quale elemento indispensabile per permettere di creare le condizioni in vista di un sostegno della comunità internazionale alla ricostruzione dell'Angola;
5. si impegna a valutare, con le altre istituzioni comunitarie, la possibilità di avviare un programma di cooperazione tecnica con il nuovo Parlamento, segnatamente in applicazione degli articoli 5, 26 e 275 della Convenzione di Lomé;
6. invita tutte le parti a rispettare gli accordi di pace del 1991, con particolare riguardo all'effettiva creazione di un unico esercito nazionale;
7. sollecita gli Stati membri della Comunità a sostenere l'ONU inviando un maggior numero di osservatori a sorvegliare le elezioni;
8. incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Cooperazione politica europea, alla Commissione, al Segretario generale dell'ONU, ai governi degli Stati membri, ai governi degli Stati Uniti, dell'Angola e del Sudafrica, al Segretario generale dell'OUA, ai Copresidenti dell'Assemblea paritetica ACP-CEE, al Presidente della Repubblica russa e ai Presidenti del MPLA e dell'UNITA.