RISOLUZIONE B3-1581, 1583 e 1599/92
Il Parlamento europeo,
A. considerando le proprie risoluzioni dell'11 luglio 1991 sugli assassinii in Brasile di bambini della strada , del 12 marzo 1992 sulle sofferenze dei bambini abbandonati in Colombia , del 9 aprile 1992 sulla drammatica situazione dei bambini della strada in Guatemala e del 14 maggio 1992 sulla situazione delle donne e dei bambini nei paesi in via di sviluppo ,
B. profondamente turbato per il fatto che 45 milioni di bambini brasiliani sono privati dei diritti fondamentali quali l'istruzione, l'alimentazione e la salute,
C. ricordando la Dichiarazione sulla protezione e lo sviluppo dell'infanzia (World Declaration on the Survival, Protection and Development of Children) approvata il 30 settembre 1990 a New York nel corso del Vertice mondiale delle Nazioni Unite sull'infanzia,
D. vista la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia, che è entrata in vigore nel settembre del 1990 e riconosce ai bambini il diritto di far valere il proprio parere per qualsiasi questione che li concerne (art.12),
E. ricordando la Carta del bambino e dell'adolescente in vigore in Brasile dal 13 luglio 1990,
F. viste le perduranti violazioni dei diritti dei bambini di strada in Stati come il Brasile e le notizie di omicidi da parte di bande organizzate, di prostituzione, di traffico internazionale di bambini,
G. ricordando che tale problematica trae origine dalle grandi disparità socioeconomiche in Brasile e nel mondo, che fanno sì che a gran parte della popolazione non siano garantite condizioni basilari di vita,
H. preoccupato delle notizie secondo cui gli assistenti sociali e i loro congiunti che in Brasile si occupano dei bambini di strada sono minacciati di morte a causa del loro lavoro,
I. compiacendosi del fatto che i bambini di strada si organizzano autonomamente per difendere i propri interessi,
J. con riferimento alla notizia del ritrovamento, venerdì 13 novembre scorso, dei corpi di Jorge Antonio de Oliveira Silva (20 anni) operaio di Rio e di Jean Alves da Cunha (13 anni) dello Stato di Espírito Santo, entrambi interessati all'organizzazione della Conferenza,
K. ricordando la Conferenza che avrà luogo dal 18 al 21 novembre a Brasilia e alla quale parteciperanno bambini di strada del Brasile e di altri paesi della regione,
1. invita le autorità brasiliane a compiere ancora una volta quanto in loro potere per migliorare la sicurezza e le opportunità dei bambini di strada;
2. invita la Comunità europea e i suoi Stati membri a sostenere le autorità brasiliane inserendo gli interessi dei bambini di strada nelle loro relazioni di sviluppo ed accordando maggiori aiuti ai bambini e alle loro organizzazioni nell'ambito dei programmi di sviluppo;
3. invita in particolare la Comunità europea e i suoi Stati membri a cooperare in tutti i modi possibili con le autorità brasiliane al fine di contrastare il suddetto traffico internazionale;
4. chiede alla Comunità europea e agli Stati membri di prevedere, nei loro rapporti di cooperazione con il Brasile, un'azione prioritaria in materia di istruzione, alimentazione e salute dei bambini con particolare riguardo ai senzatetto nei grandi centri urbani;
5. esprime il proprio apprezzamento per il lavoro delle organizzazioni non governative che si impegnano per il miglioramento delle condizioni di vita dei bambini di strada;
6. chiede alle autorità brasiliane di fare quanto necessario per por fine ai massacri di bambini di strada ed assicurare i responsabili alla giustizia;
7. invita le autorità brasiliane a garantire la sicurezza degli operatori di dette organizzazioni non governative;
8. ritiene indispensabile che il governo brasiliano attui quanto prima un'efficace politica di assistenza ai bambini di strada, in particolare tramite un programma educativo speciale - che richiederà istruttori e strutture adeguate - e un sostegno all'assistenza sociale urbana di tipo informale, la sola che possa dare attualmente ai fanciulli delle prospettive concrete;
9. invita le autorità brasiliane a sostenere, laddove possibile, durante e dopo la conferenza, il Movemento Nacional de Meninos e Meninas de Rua, d'intesa con lo stesso;
10. chiede al governo brasiliano di tenere debitamente conto delle conclusioni di questo incontro e soprattutto di tradurre in atto la legge federale concernente lo status dei bambini e degli adolescenti;
11. invita il suo Presidente, in occasione della conferenza che avrà luogo questa settimana, a trasmettere, a nome del Parlamento, la nostra solidarietà ai bambini di strada;
12. incarica il suo Presidente di trasmettere le presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, nonché alle autorità brasiliane e al Movimento Nacional de Meninos e Meninas de Rua in quanto organizzatori della conferenza dei bambini di strada a Brasilia.