B4-0164, 0165 e 0166/94
Risoluzione sulla politica mediterranea dell'Unione europea
Il Parlamento europeo,
-viste le conclusioni di tutti i Consigli europei tenutisi dopo il Consiglio europeo di Lisbona del 1992 sulla politica mediterranea dell'Unione europea,
A.convinto che l'area mediterranea costituisca l'imprescindibile completamento dell'integrazione europea,
B.considerando che il Consiglio europeo di Corfù ha incaricato il Consiglio e la Commissione di valutare la politica globale dell'Unione europea nel bacino mediterraneo nonché di prospettare eventuali iniziative volte a rafforzare questa politica a breve e medio termine, ivi inclusa la possibilità di convocare una Conferenza fra l'Unione europea e i suoi partner mediterranei,
C.considerando che l'ampliamento dell'Unione europea ai tre paesi scandinavi e all'Austria postula, nel contempo, un approfondimento della politica nei confronti dei paesi del bacino mediterraneo,
1.chiede che l'Unione europea attui una politica globale e coerente nei confronti dei paesi del bacino mediterraneo volta a garantire la pace, la sicurezza, la stabilità e il benessere della regione;
2.chiede che l'Unione europea ponga in atto programmi di cooperazione con i partner mediterranei analoghi ai programmi PHARE e TACIS;
3.reputa necessario che l'Unione europea doti tale politica di stanziamenti adeguati a titolo della politica estera a favore di tale regione;
4.invita la Commissione a presentare proposte per istituire e finanziare programmi specifici riferiti all'area mediterranea e favorevoli allo sviluppo della democrazia, dell'innovazione culturale e professionale, degli scambi culturali e scientifici, di riforme sociali e di un programma specifico per la tutela ambientale del Mediterraneo;
5.chiede all'Unione europea di potenziare la sua politica di cooperazione integrandola con un'azione comune ai sensi dell'articolo J3 del Trattato sull'Unione europea associandoli strettamente il Parlamento europeo;
6.invita, in seguito alle conclusioni di Corfù, il Consiglio e la Commissione a riprendere e rilanciare, modificandone i termini e i presupposti, l'idea di una "Conferenza sulla pace e lo sviluppo nel Mediterraneo", già ripetutamente raccomandata dal Parlamento europeo e da taluni governi;
7.sollecita, in questo quadro, l'accelerazione del processo di adesione di Cipro e Malta e l'impegno dell'Unione in tutte le sedi e istituzioni internazionali che hanno per oggetto la politica mediterranea;
8.incarica il proprio Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai governi degli Stati membri nonché ai governi dei paesi interessati.