Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 15 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Archivio PE
Parlamento Europeo - 29 settembre 1994
Cuba

B4-0132, 139, 150 e 152/94

Risoluzione sulla situazione a Cuba

Il Parlamento europeo,

-viste le proprie precedenti risoluzioni su Cuba e in particolare quella del 16 settembre 1993 sulle conseguenze per Cuba della legge Torricelli ,

A.profondamente preoccupato per il deteriorarsi delle condizioni di vita a Cuba, che ha indotto molte persone a tentare di abbandonare l'isola, spesso con mezzi primitivi e pericolosi, persone che sono state confinate nelle basi statunitensi di Guantánamo e altrove,

B.considerando l'improvvisa decisione del governo americano di capovolgere la propria impostazione politica volta a incoraggiare attivamente l'immigrazione da Cuba,

C.riconoscendo gli effetti del blocco economico e finanziario, esercitato unilateralmente per 33 anni dagli Stati Uniti, benché la legge Torricelli sia contraria al diritto internazionale e condannata dalla comunità internazionale,

D.consapevole che il modo migliore per favorire lo sviluppo a Cuba di un sistema libero, democratico e costituzionale sia quello di promuovere i legami commerciali e di approfondire il dialogo politico tra Cuba e la comunità internazionale,

E.certo del diritto del popolo cubano di mantenere la propria indipendenza e di far salve realizzazioni positive quali l'uguaglianza razziale, la libera istruzione, l'eliminazione dell'analfabetismo e il mantenimento di un servizio sanitario nazionale gratuito, che ha avuto come risultati una bassa mortalità infantile e una di gran lunga accresciuta aspettativa di vita,

F.tenendo conto della responsabilità dell'Unione europea nella ricerca di soluzioni pacifiche ai problemi internazionali,

G.accogliendo favorevolmente la presenza di Cuba tra i membri fondatori dell'Associazione degli Stati Caraibici (ACS) - il quarto blocco economico del mondo - il 24 luglio 1994 a Cartagena, Colombia;

1.chiede al Congresso e al governo federale degli Stati Uniti di annullare la legge Torricelli e di ristabilire complete relazioni economiche, commerciali e finanziarie con la repubblica di Cuba, onde evitare un'esplosione sociale dalle imprevedibili conseguenze;

2.invita gli Stati Uniti a permettere l'immigrazione legale dei profughi trattenuti nei campi di Panama e Guantánamo;

3.sollecita il governo di Cuba a introdurre riforme politiche atte ad approfondire la democrazia e ad aumentare il rispetto per i diritti dell'uomo, ad avviare il dialogo con tutti i partiti politici e le organizzazioni dei cittadini al fine di instaurare un regime democratico fondato sulla giustizia e il rispetto delle libertà civili e a favorire la riconciliazione nazionale; si felicita per il dialogo avviato a Madrid fra responsabili cubani e dirigenti di movimenti di opposizione ed esorta le due parti a proseguire su tale via;

4.ribadisce il suo convincimento che la repubblica di Cuba dovrebbe essere inclusa nel programma di cooperazione regionale finanziato dall'UE nelle regioni dei Caraibi e dell'America latina;

5.invita la Commissione e il Consiglio a contribuire a breve termine, con

la concessione di agevolazioni commerciali (prestiti, preferenze doganali, etc.) all'attenuazione delle tensioni nell'area caraibica e ad avviare senza indugio trattative con il governo cubano su un accordo quadro di cooperazione;

6.chiede all'Unione europea di svolgere una mediazione politica tra gli Stati Uniti e Cuba al fine di costituire un gruppo di dialogo tra i rispettivi governi e risolvere i problemi causati dal blocco economico imposto dagli Stati Uniti a Cuba;

7.esprime soddisfazione per l'assegnazione da parte della Commissione di 9.994.500 ECU in aiuti umanitari a favore della popolazione cubana nel quadro dell'attuazione di un piano di soccorso per il 1994 e invita l'Unione europea e i suoi Stati membri a intensificare l'aiuto umanitario e la cooperazione politica, economica, commerciale e culturale con Cuba;

8.chiede che alle organizzazioni umanitarie sia concesso di distribuire direttamente gli aiuti;

9.chiede l'inclusione di Cuba nella propria delegazione per le relazioni con l'America centrale e il Messico, onde rafforzare il dialogo parlamentare fra il Parlamento europeo e l'Assemblea nazionale cubana;

10.incarica il proprio Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Segretario generale dell'Organizzazione degli Stati americani nonché ai governi degli Stati Uniti e di Cuba.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail