B4-0279/94
Risoluzione sulla violazione dei diritti dell'uomo in Iran
Il Parlamento europeo,
A.ricordando le sue risoluzioni che condannano le violazioni dei diritti umani nella Repubblica islamica dell'Iran,
B.ribadendo che i governi sono responsabili degli assassinî e delle violenze perpetrate dai loro agenti sul territorio di un altro Stato, nonché dell'istigazione, l'approvazione o il compiacente condono di tali atti,
C.sgomento per la continua repressione delle donne nella Repubblica islamica dell'Iran e ritenendo che il fondamentalismo in Iran neghi alle donne la possibilità di emanciparsi,
D.preoccupato per l'attuale ondata di arresti su larga scala, soprattutto di giovani di entrambi i sessi accusati di aver celebrato le tradizionali festività persiane del "Mehregan", che simboleggiano la libertà, l'amicizia e la pace, vietate per pretesti religiosi da più di un decennio,
E.profondamente turbato per la sistematica repressione della minoranza cristiana, e in particolare per la recente uccisione di alcuni ministri del culto cristiano,
F.profondamente preoccupato per i rapporti pubblicati in merito alla tortura e allo stupro di bambini nelle prigioni iraniane,
G.esprimendo la propria inquietudine per il sostegno dato dalla Repubblica islamica dell'Iran ad azioni violente perpetrate da gruppi fondamentalisti in numerosi paesi,
1.condanna le continue violazioni dei diritti umani nella Repubblica dell'Iran, in particolare le esecuzioni sommarie di prigionieri politici e l'arresto di dissidenti;
2.mette in guardia contro la soppressione delle minoranze religiose in Iran e in particolare attira l'attenzione sul recente assassinio di tre ministri del culto cristiano da parte di agenti del governo;
3.chiede che il governo della Repubblica islamica ponga immediatamente fine a qualunque suo coinvolgimento in azioni terroristiche contro iraniani residenti all'estero e contro cittadini di altri Stati;
4.condanna l'uso della forza contro i cittadini che esercitano il proprio diritto alla libera espressione, come nel caso delle dimostrazioni a Tehran, Qazvin e Qaemshahr, dove centinaia di persone sono state ferite o uccise durante le manifestazioni o giustiziate successivamente;
5.chiede al Consiglio di effettuare un'inchiesta sulla situazione dei diritti umani in Iran e di riferirgli in merito;
6.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai governi degli Stati membri, nonché al governo dell'Iran e al consiglio nazionale della resistenza dell'Iran.