B4-0303, 0308, 0312 e 0318/95
Risoluzione sulla situazione nel Chiapas
Il Parlamento europeo,
A.preoccupato per la rottura della tregua permanente che esisteva tra il governo e l'Esercito zapatista di liberazione nazionale (EZLN), che ha portato a nuove operazioni militari nel Chiapas,
B.considerando la sospensione delle operazioni militari avvenuta a partire da allora,
C.riconoscendo l'importanza della tregua e dei negoziati tra il governo e l'EZLN,
D.riconoscendo la necessità di proseguire i negoziati di pace per il tramite della Commissione nazionale di mediazione (CONAI), presieduta dal vescovo del Chiapas, mons. Samuel Ruiz, e formalmente riconosciuta dal governo messicano,
1.prende atto della sostituzione del governatore del Chiapas, Eduardo Robledo, e si compiace della sospensione delle operazioni militari;
2.condivide la necessità, sottolineata con grandi manifestazioni popolari nella capitale messicana, che si torni immediatamente a un dialogo di pace e di solidarietà tra il governo centrale, le popolazioni interessate e gli esponenti del movimento di protesta;
3.condanna ogni ricorso alla violenza e alla repressione da qualsiasi parte provenga ed esprime la propria preoccupazione per la grande quantità di armi che si trovano un po' ovunque nel paese;
4.dichiara il proprio altissimo interessamento allo sviluppo della situazione e si impegna a dare il proprio contributo a ogni iniziativa perché il rispetto dei diritti umani e la convivenza democratica siano ristabiliti in quella regione;
5.prende atto del fatto che sia tolto l'embargo stampa a cui è stato sottoposto lo Stato di Chiapas e che impedisce l'accesso e la libera circolazione delle persone e delle informazioni e che tornino, quindi, a primeggiare i diritti dell'uomo;
6.chiede alle autorità messicane di garantire il lavoro e la sicurezza delle ONG;
7.ribadisce la sua richiesta che la CONAI inizi immediatamente il suo lavoro di negoziato per individuare una soluzione pacifica del conflitto;
8.esprime la propria preoccupazione per le informazioni ricevute riguardo alle minacce di morte nei confronti del giornalista Torcuato Tena Benjumea, corrispondente del quotidiano ABC, e della sua famiglia, avendo questi pubblicato articoli su un'eventuale connessione fra l'EZLN e l'ETA; condanna tali minacce di morte ed esprime la propria solidarietà al giornalista;
9.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, al governo del Messico, all'Organizzazione degli Stati americani e alla CONAI.