B4-0395/95
Risoluzione sull'informazione e la consultazione del Parlamento europeo ai sensi degli articoli 103, 103a, 104, 104a, 104b e 104c del trattato CE
Il Parlamento europeo,
-viste le risposte del Consiglio e della Commissione alle interrogazioni orali B4-0024 e 0025/95,
A.prendendo atto dell'intenzione del commissario de Silguy e della Presidenza francese di far tutto il possibile per facilitare il passaggio alla terza fase dell'UEM nel 1997,
B.considerando le proposte del sig. de Silguy e della Presidenza francese intese a fare tutto il possibile per facilitare il passaggio alla terza fase dell'UEM nel 1997 e considerando che dovrà essere effettuato uno studio preliminare sulle conseguenze economiche e sociali sulle popolazioni negli Stati membri (potere d'acquisto, povertà, disoccupazione, sicurezza sociale) dell'applicazione dei criteri di convergenza stabiliti nel quadro del Trattato di Maastricht,
1.invita il Consiglio e la Commissione a riferire per iscritto sui risultati della sorveglianza multilaterale;
2.suggerisce il seguente calendario per le procedure e l'informazione del Parlamento:
-tarda primavera (prima che gli Stati membri adottino il bilancio per l'esercizio successivo): indirizzi di massima sulle politiche economiche e raccomandazioni sui disavanzi eccessivi
-fine dell'anno: relazione economica annuale e relazione sui risultati della sorveglianza multilaterale;
3.invita la Commissione a consultarlo sui testi proposti prima di presentare al Consiglio le raccomandazioni sugli indirizzi di massima per le politiche economiche (articolo 103, paragrafo 2), le informazioni sulla sorveglianza multilaterale (articolo 103, paragrafo 3) nonché i rapporti e le raccomandazioni sull'esistenza o meno dei disavanzi pubblici eccessivi (articolo 104c) e a trasmettere i testi definitivi al Parlamento al momento in cui li trasmette al Consiglio;
4.ricorda alla Commissione e al Consiglio che gli Stati membri sono tenuti, ai sensi dell'articolo 102a del trattato, ad attuare la loro politica economica allo scopo di contribuire alla realizzazione degli obiettivi dell'UE definiti all'articolo 2;
5.insiste pertanto sul fatto che gli indirizzi di massima per le politiche economiche debbono indicare un quadro politico che contribuisca alla realizzazione dell'intera gamma di obiettivi di cui all'articolo 2 e che sia la relazione del Consiglio sull'applicazione degli indirizzi di massima che le relazioni sulla sorveglianza multilaterale devono valutare i progressi ottenuti rispetto a questi obiettivi, attribuendo a ciascuno il giusto peso;
6.sottolinea che la convergenza tra le economie degli Stati membri dovrà fondarsi su criteri quantitativi e reali, concernenti il ravvicinamento verso l'alto del livello di vita e del potere di acquisto dei cittadini dell'Unione, l'eliminazione della povertà, della disoccupazione e delle disparità regionali e strutturali nonché la coesione economica e sociale;
7.chiede alla Presidenza spagnola di preparare una riunione ECOFIN prima del 10 luglio 1995 in vista dell'adozione della sua raccomandazione sugli indirizzi di massima (articolo 103, paragrafo 2) e a informare il Parlamento nel corso della sue sedute di luglio;
8.incarica il suo Presidente di insistere presso la Commissione e il Consiglio affinché si giunga a un accordo interistituzionale che preveda un adeguato coinvolgimento del Parlamento nelle procedure di coordinamento delle politiche economiche della Comunità e degli Stati membri;
9.invita il Consiglio ad adottare le modalità della procedura di sorveglianza multilaterale a norma dell'articolo 103, paragrafo 5, tenendo conto dei risultati di questi negoziati;
10.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio nonché ai parlamenti e ai governi degli Stati membri.