B4-0677/95
Risoluzione sull'espulsione di immigrati vietnamiti dall'Unione europea
Il Parlamento europeo,
A.considerando che il 6 gennaio 1995 la Germania e il Vietnam sono giunti a un accordo di base sul rimpatrio di circa 40.000 immigrati vietnamiti nei prossimi 5 anni in cambio di 100.000.000 di marchi a titolo di aiuti allo sviluppo,
B.considerando che i negoziati tra la Germania e il Vietnam sono stati interrotti il 16 febbraio 1995 a causa delle divergenze in merito all'impiego del 20% degli aiuti, destinati a misure per il reinserimento degli immigrati,
C.considerando che i negoziati sono stati condotti senza interpellare gli immigrati interessati e che la dichiarazione comune sottoscritta il 6 marzo indica esplicitamente che l'estradizione non sarà condizionata al loro consenso, sebbene, a norma degli articoli 85 e 89 del codice penale vietnamita, non siano escluse pene e detenzioni per il reato di soggiorno illegale all'estero,
D.considerando che circa 15.000 dei 40.000 immigrati, definiti "illegali" dal governo tedesco, sono lavoratori a contratto dell'ex Repubblica democratica tedesca,
E.considerando che, in passato, tutti i tentativi effettuati dal governo della Repubblica federale di Germania per indurre i lavoratori immigrati a rientrare nei propri paesi d'origine sono stati inseriti nel quadro di un accordo di reinserimento e si sono basati sulla libertà di scelta, prevedendo inoltre incentivi offerti direttamente agli interessati,
F.rammentando che, con il programma d'azione per il 1994 adottato dal Consiglio "giustizia e affari interni" nel novembre 1993 e in seguito dal Consiglio europeo, si intende collegare gli accordi di associazione e cooperazione dell'Unione con i paesi terzi a eventuali misure di reinserimento,
1.condanna ogni tentativo degli Stati membri dell'Unione di imporre il trasferimento di persone in cambio di denaro nel quadro di un accordo di cooperazione con un paese in via di sviluppo;
2.chiede venga riconosciuta la parità di trattamento tra i lavoratori a contratto immigrati in Germania occidentale ed orientale;
3.ritiene che né la cooperazione allo sviluppo né l'aiuto finanziario possano essere utilizzati come moneta di scambio per il rimpatrio forzato di queste persone nel paese d'origine;
4.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, agli Stati membri, al governo del Vietnam e all'UNHCR.