B4-0649, 0652 e 0680/95
Risoluzione sull'equipaggio della nave bulgara "Rotalia"
Il Parlamento europeo,
-vista la convenzione internazionale del 1974 sulla salvaguardia della vita umana in mare,
-vista la convenzione dell'IMO del 1978 sulla formazione della gente di mare, il rilascio dei brevetti e la guardia (STCW),
A.considerando che l'equipaggio della Rotalia è coinvolto, a partire dal 12 gennaio 1995, in una vertenza sindacale con i proprietari della nave, privatizzata di recente, a causa del mancato pagamento del salario per un periodo di tre anni,
B.considerando la deplorevole situazione dell'equipaggio bulgaro del "Rotalia", in sciopero e bloccato a Lerwick, nelle Isole Shetland,
C.considerando che i diritti fondamentali e le libertà democratiche dei membri di tale equipaggio sono stati costantemente violati dall'inizio della controversia attraverso il ritiro di provviste di cibo e altre forme di intimidazione nei confronti dell'equipaggio stesso e delle famiglie stabilite in Bulgaria,
D.considerando che questi uomini sono stati sfrattati dalla nave dai nuovi proprietari senza che la vertenza sia stata risolta, malgrado la disponibilità a negoziare,
E.considerando che il rifiuto dei datori di lavoro, "Oceanskly Ribilov", di rifornire i marinai di cibo e medicinali costituisce un'infrazione dei loro obblighi giuridici in quanto armatori, nonché una violazione dei diritti umani fondamentali,
F.considerando che il rispetto dei principi democratici e dei diritti umani costituisce un elemento essenziale dell'Accordo europeo tra la Comunità europea e la Repubblica di Bulgaria,
1.chiede alla Commissione di verificare se la condotta degli armatori sia compatibile con le convenzioni OIL e di avviare le iniziative necessarie per un'immediata soluzione di questa situazione;
2.invita la Commissione a manifestare al governo bulgaro la sua preoccupazione per il trattamento dei membri dell'equipaggio dopo il loro ritorno a casa;
3.invita la Commissione a vegliare che il governo bulgaro non adotti misure ingiustificate contro l'equipaggio in conseguenza della sua azione sindacale e che si pervenga a una soluzione negoziata per quanto attiene alle richieste salariali;
4.chiede che gli uffici della Commissione in Bulgaria veglino sul trattamento dei membri dell'equipaggio dopo il loro ritorno a casa;
5.incarica le sue commissioni competenti di indagare sul caso in questione onde informare il Parlamento sui problemi posti alle parti sociali dal processo di privatizzazione in Europa orientale;
6.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al governo della Bulgaria, all'OIL e alla società armatoriale "Oceanskly Ribilov".