B4-0752, 0776, 0787, 0803 e 0818/95
Risoluzione sulle elezioni in Guinea
Il Parlamento europeo,
-viste le sue precedenti risoluzioni sulla Guinea,
A.considerando che l'11 giugno 1995 si terranno in Guinea le prime elezioni legislative pluralistiche, il che costituisce un'opportunità di affermazione democratica per il paese,
B.venuto a conoscenza, grazie a diverse organizzazioni per la difesa dei diritti dell'uomo e in particolare al rapporto per il 1994 di Amnesty International, della situazione politica nella Repubblica di Guinea e della repressione di cui sono oggetto le forze di opposizione,
C.sottolineando la sua volontà di contribuire al rispetto dei diritti dell'uomo, sia individuali sia collettivi, e convinto che la cooperazione tra i paesi dell'Unione e i paesi terzi debba essere fondata sul rispetto di tali diritti,
D.sottolineando la necessità che nel paese si instauri un clima di fiducia e di reale libertà che consenta il regolare svolgimento delle prossime elezioni legislative,
E.auspicando che le elezioni previste per l'11 giugno si svolgano in condizioni di assoluta imparzialità, al fine di garantire alla Guinea una pace sociale e politica duratura,
F.considerando che l'Unione europea deve contribuire a far sì che le elezioni si svolgano nella massima libertà e trasparenza, onde garantire alla Guinea un futuro di pace e di democrazia,
1.reputa fondamentale che la Guinea possa conoscere un'evoluzione realmente democratica e auspica che le elezioni dell'11 giugno si svolgano in un clima pacifico e con la più rigorosa imparzialità;
2.chiede che sia garantito il diritto alla libera espressione e all'informazione, soprattutto in vista delle elezioni legislative;
3.decide l'invio di una missione di osservatori del Parlamento europeo, almeno 10 giorni prima dello scrutinio, per le elezioni del prossimo mese di giugno;
4.chiede che sia avviata un'indagine internazionale intesa a far luce sulle violazioni dei diritti politici nella Repubblica di Guinea;
5.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, alla Copresidenza ACP-CEE, all'OUA e al governo della Repubblica di Guinea.