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Parlamento Europeo - 18 maggio 1995
Epidemia causata dal virus Ebola nello Zaire

B4-0793, 0798 e 0802/95

Risoluzione sull'epidemia causata dal virus Ebola nello Zaire

Il Parlamento europeo,

A.considerando che a seguito dell'epidemia provocata dal virus Ebola nello Zaire sono già morte più di 50 persone e molte altre rifugiatesi nei villaggi vicini alla zona colpita sono state probabilmente contagiate,

B.consapevole del fatto che le condizioni negli ospedali dello Zaire, la mancanza di materiale sanitario e lo scarso livello di disciplina dei servizi pubblici del paese rendono estremamente difficile assistere le vittime e prevenire la diffusione della malattia,

C.manifestando viva preoccupazione per la presenza, nei campi profughi dello Zaire e dei paesi limitrofi, di circa 2.200.000 persone in condizioni sanitarie che le rendono particolarmente vulnerabili alle epidemie,

D.considerando che 19 anni fa epidemie analoghe causate da Ebola hanno provocato la morte di più di 400 persone nello Zaire e nel vicino Sudan,

E.prendendo atto che le situazioni di emergenza epidemica vengono affrontate in modo frammentario e che finora non esistono procedure ufficiali per stabilire quali siano gli organismi internazionali che devono assumersi in prima istanza la responsabilità politica, tecnica e finanziaria delle crisi che ne derivano,

F.deplorando che nessun sistema transnazionale di vigilanza e controllo efficace e coordinato sia stato finora organizzato e che la specializzazione in virologia ed epidemiologia disponga di spazi sempre più ridotti nelle facoltà di medicina degli Stati dell'Unione,

G.prendendo atto della rapidità con cui ECHO (l'Ufficio per gli aiuti umanitari della Comunità europea) ha accordato una somma di 250.000 ECU, grazie alla quale è stato possibile inviare sul posto un'équipe medica di Médecins Sans Frontières e 4,5 tonnellate di materiale sanitario,

1.esprime profonda preoccupazione per l'epidemia provocata dal virus Ebola nello Zaire e per il rischio di un diffondersi del contagio fra la popolazione;

2.riconosce che in due dei tre casi in cui il virus Ebola si è manifestato in Africa centrale ciò è accaduto negli ospedali, il che evidenzia la pressante necessità di rigorose misure anticontagio;

3.chiede alla Commissione e al Consiglio di sollecitare con la massima urgenza il Comitato esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità affinché sia avviata la procedura di cui all'articolo 28 del suo statuto, che gli consente di adottare misure d'urgenza, nei limiti delle funzioni e delle risorse finanziarie dell'Organizzazione, per far fronte ad avvenimenti che richiedono un intervento immediato;

4.chiede alla Commissione e al Consiglio di raccomandare al Comitato esecutivo dell'OMS, come previsto dall'articolo 13 dello statuto dell'Organizzazione, la convocazione quanto più rapida possibile di un'Assemblea generale straordinaria, al fine di informare in modo esauriente tutti gli Stati aderenti quanto alle reali possibilità di pandemia;

5.chiede alla Commissione e al Consiglio di intervenire presso le autorità dell'ONU affinché il programma congiunto dell'ONU sull'AIDS sia esteso all'insieme dei virus emergenti e affinché sia costituita nell'ambito di tale programma una cellula di crisi unificata, coordinata dall'OMS e sotto la responsabilità diretta del Segretario generale dell'ONU;

6.chiede alla Commissione e al Consiglio di raccomandare all'OMS il rafforzamento della cooperazione tra quest'ultima e lo "US Center for Disease Control and Prevention", organismo di ricerca e prevenzione dotato della massima esperienza e competenza nel settore dei virus letali;

7.chiede alla Commissione di varare fin dal prossimo esercizio di bilancio un programma sulle pandemie;

8.insiste sulla necessità che tutti i turisti e i viaggiatori che si recano nello Zaire siano informati dei possibili rischi sanitari;

9.chiede a tutti gli Stati dell'Unione di prevedere immediatamente procedure coordinate e rigorose di controllo sanitario in tutte le loro infrastrutture portuali e aeroportuali;

10.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, al governo dello Zaire e all'OMS.

 
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