B4-0743, 0748, 0770, 0785, 0791, 0819, 0831 e 0843/95

Risoluzione sulla caccia alla balena e sull'imminente riunione della Commissione internazionale per la regolamentazione della caccia alla balena (IWC)

Il Parlamento europeo,

A.considerando l'importanza delle decisioni all'esame della prossima riunione della Commissione internazionale per la regolamentazione della caccia alla balena (IWC), che inizierà il 29 maggio 1995 a Dublino,

B.considerando la posizione di questo Parlamento, il quale si è ripetutamente pronunciato contro la caccia alla balena per scopi commerciali e a favore della moratoria attualmente in vigore,

C.sottolineando che la Norvegia e il Giappone sono ormai gli unici due paesi che continuano la caccia alla balena,

D.considerando la Quarta conferenza dei ministri dell'ambiente del Mare del Nord, che avrà luogo l'8 e 9 giugno 1995 a Esbjerg (Danimarca), nel corso della quale si discuterà e si prenderanno decisioni in merito al rovesciamento in mare di sostanze chimiche e all'affondamento di piattaforme fuori uso, operazioni che disturbano il delicato equilibrio ecologico dell'ambiente marino,

1.ribadisce la sua opposizione alla caccia per scopi commerciali di ogni specie di balena che sia considerata minacciata dal Comitato scientifico della Commissione internazionale IWC;

2.chiede alla Commissione di presentare, sulla base delle più recenti informazioni scientifiche, una relazione sulle interazioni fra balene e altre specie nell'ambiente marino;

3.ribadisce la propria richiesta di una zona di tutela per le balene nell'Oceano antartico e chiede che tale zona sia rispettata da tutti i paesi;

4.chiede alla Commissione di manifestare alla IWC il sostegno dell'Unione europea per la proroga della moratoria sulla caccia alla balena a fini commerciali laddove essa riposi su una solida base scientifica;

5.richiama l'attenzione dei Membri della IWC sulle stime divergenti della popolazione di balene e sulla necessità che tutti i dati forniti dai ricercatori norvegesi possano essere sistematicamente controllati; sottolinea l'esigenza di un grande rigore nel mantenimento dell'equilibrio tra le stime della popolazione di balene e le quote annuali di catture attraverso la "procedura rivista di gestione";

6.esprime la sua profonda preoccupazione e la sua contrarietà per il previsto affondamento di piattaforme al largo nell'Oceano atlantico a ovest dell'Irlanda, operazione destinata a inquinare l'ambiente marino;

7.chiede alla Commissione di fare tutto quanto è in suo potere per impedire l'affondamento della "Brent Spar" e di altre piattaforme al largo e chiede insistentemente alla Quarta conferenza dei ministri dell'ambiente del Mare del Nord di affrontare questo argomento in base ai medesimi criteri;

8.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, ai membri della Commissione internazionale per la regolamentazione della caccia alla balena nonché ai governi degli Stati partecipanti alla Quarta conferenza sul Mare del Nord.