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Parlamento Europeo - 15 giugno 1995
Vertice del G7

B4-0864, 0872, 0886, 0904, 0908 e 0917/95

Risoluzione sulla presa in considerazione dell'ambiente al Vertice del G7 a Halifax (15-17 giugno 1995)

Il Parlamento europeo,

A.prendendo atto con soddisfazione che l'ambiente sarà una delle questioni affrontate dal G7 al Vertice di Halifax,

B.ricordando la decisione presa dal G7 al Vertice di Napoli nel luglio 1994 di fornire un'assistenza finanziaria alla chiusura della centrale di Chernobyl,

C.considerando che la definizione di una nuova impostazione in materia di crescita e sviluppo economico è ormai ineluttabile e deve coinvolgere i governi e le istituzioni finanziarie e commerciali internazionali,

D.considerando gli obiettivi dell'Agenda 21 di Rio de Janeiro in materia di integrazione dell'ambiente in tutte le altre politiche nonché la responsabilità dei paesi più ricchi per quanto riguarda la promozione di uno sviluppo sostenibile,

1.invita urgentemente la Commissione e gli Stati membri a far sì che il G7 confermi e dia seguito agli impegni assunti dai ministri dell'ambiente a Hamilton adottando una strategia globale volta all'integrazione della dimensione ambientale nelle procedure decisionali, in particolare per quanto concerne la concessione di prestiti o di aiuti finanziati dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca mondiale;

2.chiede alla Commissione e agli Stati membri di compiere adeguati sforzi per convincere chi maggiormente contribuisce alle emissioni di CO2 dell'allarmante situazione per quanto riguarda i cambiamenti del clima dovuti a tali emissioni;

3.chiede alla Commissione e agli Stati membri di richiamare l'attenzione del G7 sulla necessità di aumentare il suo aiuto finanziario all'Ucraina solo a condizione che il Presidente ucraino rispetti l'impegno di chiudere la centrale di Chernobyl entro il 2000, attraverso una rigorosa procedura di chiusura che comprenda un calendario vincolante;

4.chiede inoltre alla Commissione e agli Stati membri di inserire in questo programma la realizzazione delle necessarie infrastrutture di deposito e trattamento dei residui radioattivi, che saranno particolarmente pericolosi in seguito alla neutralizzazione della centrale;

5.ribadisce con vigore la posizione già adottata nel contesto del bilancio 1995, secondo cui una parte dell'aiuto finanziario dell'Unione europea ai paesi dell'Europa centrale e orientale deve essere utilizzata per la chiusura delle centrali nucleari di tipo analogo a Cernobyl, e insiste pertanto affinché il G7 promuova misure in materia di risparmio energetico e di efficienza energetica;

6.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri, ai capi di Stato o di governo del G7 e ai ministri dell'ambiente, dell'energia e dell'economia dei paesi più industrializzati.

 
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