B4-0984, 0987 e 1043/95

Risoluzione sull'attuazione di un mercato unico dei servizi postali

Il Parlamento europeo,

-visto l'art. 40, paragrafo 5, del proprio regolamento,

-visto il Libro verde della Commissione sullo sviluppo del mercato unico dei servizi postali (COM(91)0476),

-vista la propria risoluzione in materia del 22 gennaio 1993 , nella quale chiedeva alla Commissione di redigere un pacchetto di proposte per instaurare un mercato unico dei servizi postali,

-viste le sue successive risoluzioni del 25 giugno 1993 e 29 ottobre 1993 sulla stessa materia,

-visto il ruolo che il servizio postale svolge per la coesione sociale,

A.considerando che il Consiglio ha chiesto alla Commissione di presentare il quadro giuridico per l'attuazione di un mercato unico dei servizi postali,

B.considerando che il Consiglio intende anche adottare un'ulteriore risoluzione sulle spese terminali nei servizi postali e che la Presidenza del Consiglio ha dichiarato che tale settore costituisce una delle sue priorità,

1.sottolinea ancora una volta l'importanza vitale dei servizi postali nell'Unione sotto il profilo sia economico che sociale e ribadisce il suo attaccamento alla difesa e alla promozione di un servizio pubblico di qualità al fine di meglio rispondere agli interessi degli utenti e del personale;

2.chiede alla Commissione di dar seguito alla sua raccomandazione e propone che venga introdotto al più presto un quadro giuridico unico sulla base dell'art. 100A del Trattato CE, in modo da rispettare pienamente il ruolo del Consiglio e del Parlamento europeo in materia;

3.rileva che la Commissione avrebbe dovuto presentare la sua proposta già nel 1993; tale forte ritardo va considerato come una carenza da parte dell'esecutivo e il Parlamento ha pertanto il diritto di chiedere formalmente alla Commissione di presentare la relativa proposta a norma dell'art. 138B del Trattato CE;

4.invita la Commissione a proporre un quadro giuridico e cronologico chiaro, che garantisca condizioni trasparenti per l'attuazione da parte degli Stati membri;

5.sollecita la Commissione a definire nella sua proposta:

-il servizio universale;

-le aree incluse nel settore riservato;

-gli standard minimi relativi alla qualità e all'armonizzazione dei servizi postali;

6.incarica il suo presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, al Comitato economico e sociale, al Comitato delle Regioni, ai governi e parlamenti degli Stati membri e ai sindacati interessati.