B4-1126/95

Risoluzione sui processi iniqui in Kenia

Il Parlamento europeo,

A.considerando il caso di Koigi wa Wamwere, attivista dei diritti umani in Kenia, e delle altre tre persone accusate con lui - Charles Kuria Wamwere, James Maigwa e G.G. Njuguna Ngengi - il cui processo è stato bruscamente interrotto l'11 luglio 1995 dopo che era stato negato ai loro avvocati il diritto di presentare oralmente la loro arringa conclusiva, in violazione sia della Convenzione sui diritti civili e politici che della Carta africana dei diritti umani e civili, ambedue ratificate dal Kenia,

B.osservando che, prima di tale data, l'accusa aveva potuto presentare oralmente la sua arringa conclusiva per 14 giorni,

C.inorridito per il fatto che i quattro - tutti prigionieri per reati d'opinione - potranno essere condannati a morte se giudicati colpevoli,

D.preoccupato per le informazioni trasmesse da osservatori dei diritti umani e giuristi internazionali presenti al processo, secondo i quali ai quattro accusati è stato negato un processo equo secondo le norme internazionali,

E.considerando che questo caso rientra in un contesto di persecuzione e intimidazione degli attivisti dei diritti umani e degli oppositori politici da parte delle autorità keniote,

F.plaudendo alla recente condanna pubblica della situazione dei diritti umani in Kenia espressa dal ministro britannico per lo sviluppo d'oltremare, Lynda Chalker, in una riunione con il presidente Moi,

1.chiede il rilascio immediato e incondizionato di Koigi wa Wamwere, Charles Kuria Wamwere, James Maigwa e G.G. Njuguna Ngengi;

2.esorta le autorità keniote a metter fine alla persecuzione e intimidazione che esercitano nei confronti dei loro oppositori politici;

3.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione alla Commissione, al Consiglio, al presidente del Kenya, ai governi degli Stati membri e al Segretario generale delle Nazioni Unite.