B4-1114, 1164 e 1179/95

Risoluzione sui disastrosi incendi in Grecia nell'estate 1995

Il Parlamento europeo,

A.considerando che gli incendi boschivi nella Comunità e in particolare negli Stati membri mediterranei hanno provocato gravi danni economici e ecologici nel corso dell'estate 1995,

B.considerando che in seguito ai numerosi incendi sono state distrutte vaste aree a Lesbo, Pelion (soprattutto in prossimità dei villaggi di Argalasti, Xinovrissi e Sykia), in Icaria, Rethimo, Lassithi, Eubea, Messenia, Acaia, Calcidica e in altre zone,

C.considerando l'incendio particolarmente disastroso del 21 e 22 luglio 1995 nella regione dell'Attica, già gravemente colpita dall'inquinamento, che ha devastato più di 5.000 ettari di superficie boschiva assai apprezzata dai 4 milioni di abitanti dell'Attica e ha lasciato numerosi senzatetto,

D.considerando che la Grecia si colloca al primo posto in Europa per vastità delle aree distrutte dagli incendi,

E.profondamente preoccupato per le conclusioni del programma STOA del PE dal titolo "incendi boschivi nell'Europa meridionale" del novembre 1993 secondo cui le varie azioni volte allo sviluppo regionale e rurale non sono adeguatamente coordinate e talvolta sono addirittura in contrasto totale con l'obiettivo specifico della prevenzione degli incendi,

F.considerando che l'inefficacia delle misure specifiche attuate a livello nazionale e comunitario per porre rimedio ai problemi delle foreste, compresi gli incendi, dipenda in primo luogo dall'assenza di una politica forestale comune,

1.esprime il proprio sostegno e la propria solidarietà agli abitanti delle regioni sinistrate e chiede alla Commissione di concedere loro un aiuto d'urgenza destinato a eliminare quanto prima possibile i danni;

2.chiede alla Commissione di attuare le necessarie misure per istituire una politica forestale comune, accanto alla PAC e alle altre politiche comuni, nel quadro della revisione del trattato del 1996;

3.chiede alla Commissione di prevedere azioni di lotta contro gli incendi nell'ambito della sua politica di assetto territoriale e segnatamente del programma INTERREG;

4.auspica la creazione di un Centro europeo per la politica forestale, al cui interno dovrà operare anche un istituto per la protezione delle foreste e la lotta contro gli incendi;

5.invita la Commissione a informare in merito al seguito dato al programma sollecitato dalla sua risoluzione del 29 settembre 1994 sugli incendi forestali avvenuti nei paesi meridionali dell'Unione europea , in cui si invitava la Commissione a procedere a una valutazione e a un bilancio dell'efficacia delle misure approvate dai singoli Stati membri e dall'Unione europea in materia di lotta contro gli incendi forestali;

6.chiede alla Commissione di informarlo sullo stato di avanzamento del programma sollecitato in detta risoluzione, sulla formazione dei responsabili locali in materia di lotta contro gli incendi e sull'informazione, corredata da indicazioni concrete, dei cittadini affinché questi ultimi possano, da un lato, partecipare alla lotta anti incendio, e dall'altro impedire, che gli incendi provochino vittime;

7.deplora che la Commissione non abbia finora dato seguito alle risoluzioni approvate da questo Parlamento negli ultimi anni, segnatamente alla summenzionata risoluzione del 29 settembre 1994;

8.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai governi degli Stati membri.