B4-1149 e 1162/95
Risoluzione sulle alluvioni e inondazioni che hanno colpito numerose regioni italiane
Il Parlamento europeo,
A.considerando che le regioni Lombardia, Piemonte, Liguria, Toscana e Lazio sono state duramente colpite da alluvioni provocate da insistenti piogge caratterizzate dal fenomeno dei rovesci, tra il 12 e il 16 settembre 1995, che hanno causato ingenti danni alle persone, all'ambiente e alle strutture,
B.considerando che nel corso della stessa estate '95 anche molte regioni dell'Italia meridionale sono state devastate da violenti nubifragi,
C.sottolineando che le zone più colpite sono ovunque indistintamente aree industrializzate e agricole e che, in Lombardia, esse si trovano nella fascia tra Varese e Milano (Cavaria, Cassano Magnago, Cairate e Olgiate), nel comasco e nelle zone di frontiera di Porto Ceresio e Ponte Tresa,
D.ricordando che Cavaria e l'intera Valle Olona erano già state flagellate da nubifragi nel '92 e nel '94 e che il Piemonte, dove è stata sospesa la vendemmia, era stato devastato da inondazioni anche l'autunno scorso,
E.considerando che la principale causa di questa catastrofe naturale è data dall'eccezionalità delle precipitazioni e che i conseguenti allagamenti, smottamenti e frane hanno causato ovunque l'interruzione di strade, autostrade e linee ferroviarie e il blocco di alcuni valichi di frontiera,
F.considerando che persone, abitazioni, opifici, aziende artigianali, aziende agricole, strutture turistico-ricettive di tutte le zone colpite sono stati bersaglio della furia degli straordinari eventi atmosferici e che lo stesso ecosistema in molti casi è stato compromesso,
G.sottolineando che il ripetersi di queste calamità, dovute anche al cambiamento climatico, colpiscono sempre più frequentemente quasi tutti gli Stati membri, con effetti devastanti in termini umani, sociali ed economici,
H.tenuto conto dell'impegno assunto dalla Commissione il 1· febbraio 1995 in merito alla concessione di concreti aiuti delle vittime delle inondazioni nei Paesi Bassi e in Belgio, Francia e Germania nel quadro di una strategia europea intesa a prevenire le inondazioni,
1.esprime la propria solidarietà alle popolazioni delle regioni colpite e ai senza tetto;
2.invita e sollecita la Commissione a realizzare in tempi brevi l'azione d'urgenza programmata, nell'ambito di una nuova politica di gestione del territorio, per attivare tutte le iniziative concrete di solidarietà necessarie;
3.chiede alla Commissione di coinvolgere le competenti autorità nazionali nell'appoggio alle regioni colpite attraverso l'attuazione di una strategia efficace di prevenzione e lotta, ai sensi dell'articolo 130 R del trattato CE, laddove stabilisce di prevenire le cause del danno ambientale anziché intervenire soltanto sulle conseguenze;
4.esorta la Commissione a vigilare affinché la popolazione danneggiata materialmente venga effettivamente indennizzata il più velocemente possibile;
5.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi degli Stati membri nonché alle autorità regionali e locali interessate.