B4-1528/95
Risoluzione sulla detenzione di Munawar A. Helepota
Il Parlamento europeo,
A.profondamente preoccupato per le notizie relative all'arresto di Munawar A. Halepota, avvenuto il 28 novembre 1995 a Tandollawar in Pakistan, e al suo trasferimento, il 30 novembre 1995, in un altro allora sconosciuto luogo di detenzione, sapendo che, secondo fonti ufficiali, sarebbe ora recluso a Islamabad ma che al suo avvocato non è permesso di incontrarlo,
B.considerando che Munawar A. Halepota, cittadino dell'Unione europea in quanto possiede la doppia cittadinanza britannica e pachistana, ha per molto tempo operato a favore di una soluzione pacifica dei contrasti che imperversano nella provincia di Scinde,
C.sottolineando che Munawar A. Halepota, in veste di segretario generale del "World Sindhi Congress", ha partecipato a un convegno a Londra il 7 e 8 ottobre 1995, dove sono stati discussi pubblicamente i problemi della zona di Scindi, e che, a quanto risulta, egli è accusato a norma dell'articolo 505 del codice penale pachistano, che prevede sanzioni a carico di chi "rilascia dichiarazioni tese a seminare discordia",
D.consapevole del fatto che, in base al Codice di procedura penale del Pakistan, Sezione 167, un magistrato puo' autorizzare la detenzione preventiva per un massimo di due settimane e che nel caso di Munawar A. Halepota questo periodo è già trascorso,
E.considerando che in Pakistan spesso maltrattamenti e torture vengono inflitti illegalmente ai detenuti,
1.sollecita le autorità pachistane a mettere immediatamente in libertà Munawar A. Helapota oppure a processarlo, consentendo alla sua famiglia e ai suoi avvocati di mettersi in contatto con lui;
2.sollecita il Consiglio e la Commissione a manifestare al governo pachistano la loro preoccupazione per la sorte di questo cittadino di uno Stato membro;
3.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e al governo del Pakistan.