B4-1565, 1566, 1567, 1568, 1569 e 1570/95

Risoluzione sulla crisi nel settore del salmone

Il Parlamento europeo,

-visto il dumping del salmone norvegese nel mercato europeo, in atto dal 1989, e la conseguente instabilità dei prezzi nel mercato comunitario del salmone, che si ripercuote negativamente su altri prodotti ittici nell'intera Unione europea,

-viste le sue precedenti risoluzioni sulla crisi nel settore del salmone nell'Unione,

A.considerando che, in seguito all'aumento del 27% delle esportazioni di salmone dalla Norvegia verso l'Unione nei primi nove mesi di quest'anno e la conseguente riduzione del 21% del prezzo del salmone sul mercato comunitario, il relativo settore industriale è di nuovo in crisi,

B.considerando che la produzione norvegese di salmone aumenterà ulteriormente nel 1996,

C.considerando che la produzione di salmone rappresenta un fattore vitale di occupazione in molte zone rurali dell'obiettivo 1, specialmente in Scozia e Irlanda; considerando inoltre che la stabilità dei prezzi è essenziale per il futuro del settore,

1.invita la Commissione ad avviare azioni urgenti al fine di ripristinare un prezzo minimo realistico per le importazioni di salmone;

2.invita la Commissione a esaminare le possibilità di una soluzione a lungo termine nel quadro dell'Accordo SEE;

3.incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e al governo della Norvegia.