- c'è una novita sul termine di scadenza, gli organizzatori del Comitato "Sarajevo libera e unita" hanno deciso che il termine del 10 dicembre è troppo ristretto per dare possibilità all'estero di continuare la raccolta di firme, quindi lo hanno prolungato fino alla fine dell'anno. A noi va bene poichè ci consente di prolungare l'iniziativa specialmente fuori Italia. Il 10 dicembre possiamo segnare il lancio dell'iniziativa e poi pensare ad una seconda giornata ad hoc in chiusura, e per ora invitare a continuare per le strade con i tavoli.

- I destinatari rimangono Ghali ed il Presidente del parlamento europeo, non sono stati stabiliti accordi per la consegna, anzi, chiedono se possiamo noi dare indicazioni su come inoltrare la richiesta...

- preparano una conferenza stampa a Sarajevo per i primi di dicembre con invito alla partecipazione per i suddetti signori

- firme raccolte a Sarajevo: contate fino a 160.000, restano altre da conteggiare;

- dati incerti sul resto del mondo: a Belgrado 5000, in Montenegro 2000, in Francia 20.000, alcune migliaia in Italia ...

- Maggiori organizzazioni che hanno raccolto le firme in Sarajevo:

Municipio della città e Sindaco Tarik Kupusovic,

Associazione culturale croata Napredak, Ass. culturale serba Prosvjeta, Ass. culturale musulmana Preporod, Ass.umanitaria ebraica Benevolentia, Consiglio popolare croato, Consiglio consultivo serbo, Consiglio del congresso degli intellettuali musulmani, Accademia delle Scienze, P.E.N. Poets, Essayists, Novelists center international, Associazione scrittori di BiH...

- Kulenovic, il direttore di Radio 99, non ha ancora risolto le difficoltà per venire in Italia, farà il possibile ... non ci sono problemi per il collegamento con la loro radio.

- Il testo della petizione circola già in alcuni parlamenti EST. Vista l' estensione del margine di tempo forse anche in Russia, Baltici, etc. si potrebbe fare qualcosa. Antonio è a Roma? e partecipa alla riunione ?