Ciò che sta accadendo all'interno del pr sembrerebbe avere dell'incredibile.A me pare l'ineluttabile conseguenza di alcuni rapporti basati sul concetto di fedeltà e non di lealtà.
Il disconoscimento del principio di responsabilità è estremamente grave e pericoloso per il futuro del partito. Davvero non è più un problema di Emma ma lo sarà del prossimo segretario e di chi lo affiancherà.
A poco valgono le riunioni, temo, se poi l'agire non è conseguente.
Quel che è in discussione in questo momento è il modo (e quindi i motivi) dello stare insieme associati in un aprtito politico (e non in un'associazione di volontari).
Di questo occorre discutere, su questo occorre esercitare il proprio senso di responsabilità.
