io non so - e non mi interessa, tranne quando usi un tono allusorio che francamente trovo irritante come già ti ho fatto notare - che motivi ti spingano ad assumere questo atteggiamento accusatorio-vittimista nei confronti del partito e/o di alcuni suoi esponenti.Penso però che quando si parla di soldi è meglio mettere le carte in tavola. Da una rapida selezione fatta nei settori Notizie Esperanto, Archivio Esperanto, Archivio Partito radicale, Conferenza Partito radicale, non ho trovato traccia né dei bilanci dell'ERA, né di relazioni di tesoreria. Poter disporre dei numeri potrebbe, forse, attenuare la polemica o quanto meno renderla chiara.
Quanto allo statuto del Partito, non mi sembra - ma potrei sbagliare - che esso preveda distinzioni tra associazioni radicali e no, mentre c'è un capitolo dedicato agli organismi federati, il cui rapporto col Pr è regolato da appositi patti (come è il caso della LIA, per esempio).
Infine - ma quanto sono pedante oggi - eviterei di parlare di "par condicio" che, oltre che essere un'espressione orribile, mi pare del tutto fuori luogo.