Marco chiede se si riescono ad organizzare dimostrazioni, in contemporanea con quelle di Mosca e di Roma, a Bruxelles, Budapest od altrove. Inoltre, nell'area ex sovietica suggerisce di provare a Baku. Come gli ho detto, so che ci sono delle obiettive difficoltà, ma dovremmo capire entro domattina quali sono le possibilità nelle varie sedi.Fra gli slogan, salvo che ce ne vengano in mente dei migliori, "Basta con il massacro in Cecenia", "No alla censura, sì alla democrazia", "I diritti umani non sono un affare interno", "No al militarismo", "Fermare i carri armati, fare avanzare i diritti civili".