I due deputati russi erano Irina Hakamada - che è effettivamente uno dei parlamentari più in vista e più preparati della Duma di Stato - ed il Lepekhin. La prima non potrà essere presente al Congresso. Il secondo, che pure fu attento al convegno antiproibizionista di Roma, ha mostrato una tale disattenzione nei confronti del partito per anni - salvo iscriversi per due volte pochi giorni prima del Congresso - che né Mamuka, né Nikolay né io stesso ci sentiamo, in coscienza, di invitarlo nuovamente.Deputati russi iscritti al partito in questo momento non ve ne sono - salvo che arrivino al tesseramento delle iscrizioni nelle prossime ore. Questo dato, del resto, è stato da noi evidenziato in diverse riunioni e va letto nel quadro dell'analisi generale della situazione per il partito in Russia e negli altri Stati della CSI: una situazione che offre - come risulta dalla prima parte della relazione di apertura del Congresso - una serie di parametri politici in forte crescita ed una riduzione complessiva del numero degli iscritti. In modo specifico, membri del primo vero Parlamento russo dopo la rivoluzione del 1917 non se ne sono iscritti mai: va ricordato, infatti, che gli iscritti con status di "parlamentari" che annoveravamo fino al Settembre del 1993 erano in realtà membri del Soviet Supremo, che per due terzi era il risultato di nomine di apparato dell'epoca sovietica e che venne dissolto con ukaz eltsiniano il 21 di quel mese.
Abbiamo, in ogni caso, provveduto ad assicurarci la partecipazione al Congresso di quattro deputati fra i più attivi sostenitori delle nostre campagne nel 1994 ed in questo inizio di 1995.
