non ho motivo di nascondere o di non riconoscere che ci sono persone molto più informate di me;chiedo umilmente a queste persone -se mi è consentito, altrimenti ciccia- di trasformare questo sapere in azione, proposta, progetto politco;
SE QUESTO SAPERE POI SI TRASFORMA IN AFFERMAZIONI DI QUESTO GENERE:
"sarebbe bene in effetti tenere ben presente questa situazione (la questione dei massacri condotti da turchia ed irak nei confronti dei curdi) intanto almeno citandola ogni qual volta sia possibile accanto ad altre più note all'opinione pubblica internazionale quali quelle bosniaca e ruandese"
molto personalmente, molto umilmente, molto se me lo consentite, molto sommessammente, molto educatamente io di questo sapere non me ne faccio un cazzo.
E a mia memoria (modesta e labile) non se ne fa niente nemmeno il partito radicale, transpartito e transnazionale, ma -se posso- soprattutto militante.
Chi ha voglia di andare a trovare citazioni in merito a pensatori militanti ha sicuramente materiale in abbondanza.
PS
vorrei dire grazie ad angiolo bandinelli che -almeno a me- ha fatto comprendere che non si trattava di un dibattito ideologico; che il problema non è e non sarà, come non è mai stato, di avere torto o ragione. se stiamo nel partito radicale per FARE politica.
e la politica radicale, per come la intendo, non è fatta di torti o ragioni ma di azioni.