ho l'impressione che sarebbe sbagliato - ad esempio - propendere per le iniziative di Susanna Agnelli piuttosto che per i "puntigliosi e 'veri'" giudizi di Marco Pannella.

I quali giudizi - od intuizioni, o illuminazioni - hanno talvolta richiesto mesi od anni prima di dare vita ad iniziative. Quanti anni sono che Marco accenna di tanto in tanto, e raramente sviluppa alcuni temi, quali il controllo di Stato sulle nascite in Cina o il "rischio Vesuvio"? E così è stato per altri, che non immediatamente si sono trasformati in gesti che non fossero parola, e quindi in campagne; ma è bene appunto che quella parola sia 'vera', nella marea di parole e di fatti falsi in cui noi ed il mondo siamo immersi.