Certo, sono d'accordo con Angiolo che la scadenza della marcia Perugia-Assisi sia lontanissima di fronte all'urgenza di queste ore. Non è, d'altra parte, che il secondo appuntamento per una mobilitazione nazionale indicato nel documento comune approvato ieri, dopo quello del 26 Luglio. Ciò che però a noi radicali - e riformatori - interessava maggiormente era da un lato bloccare alcune tentazioni "equidistanti", dall'altro affermare anche in quella sede l'iniziativa per la Bosnia nell'Unione Europea: e questo, in effetti, è stato ottenuto.