Credo che nessuno di noi sia entusiasta della giornata di mobilitazione e delle manifestazioni di oggi "per la pace". Da parte mia, condivido peṛ le valutazioni di Lorenzo Strik-Lievers secondo cui i partiti e le associazioni pacifiste che hanno sottoscritto la piattaforma unitaria hanno fatto un notevole passo in avanti accogliendo, su nostra proposta, due punti qualificanti come l'adesione della Bosnia all'Unione Europea ed il rifiuto della equidistanza fra aggressori ed aggrediti.Per loro si tratta di un "massimo", per noi di un "minimo". Molti manifesteranno avendo tuttora in mente una generica e da nuvole calante pace; noi radicali, pochi come siamo, saremo presenti cercando di essere visibili con tavoli per la raccolta di firme sull'appello per l'adesione e di iscrizioni e con i nostri slogan su grandi striscioni, oltre che con un volantino (edizione speciale di "Transnational").
Per quanto riguarda Roma, il corteo parte alle 19 dal Campidoglio; i nostri tavoli saranno aperti a piazza Navona (luogo di arrivo) dalle 18.